Hanno Detto
Lazio Juve, le parole di Rocchi sugli episodi della sfida: «Non sono stati particolarmente scrupolosi in Sala Var»

Lazio Juve, dal rosso a McKennie al contatto Gila Conceicao: l’analisi di Rocchi a Open VAR. Le dichiarazioni a DAZN
Ampio spazio dedicato a Lazio-Juventus nella trasmissione Open VAR su Dazn, dove vengono passati in rassegna gli episodi arbitrali più discussi e controversi dell’ultimo turno di Serie A. La conduttrice Federica Zille, insieme al designatore Gianluca Rocchi, ha analizzato in particolare il contatto in area tra Gila e Conceicao: un intervento non sanzionato dall’arbitro Colombo e non segnalato dal VAR Meraviglia. Le ultimissime:
LEGGI ANCHE – Lazio, la società ricorda Vincenzo Paparelli: «Dopo 46 anni il suo ricordo è sempre vivo». Il comunicato dei biancocelesti
AUDIO SALA VAR – «Fammi vedere questa situazione su Conceicao e vedi quello dopo che va a provocarlo. Check completato».
ROCCHI – «Non sono stati particolarmente scrupolosi in Sala Var, qui Meraviglia fa un ragionamento un po’ superficiale. Non tutti gli step on foot sono rigori, bisogna chiarirlo bene, anche perché se no ci troveremmo delle situazioni con piccoli tocchi che diventano falli in area. Deve esserci uno scontro vero per il pallone, una contesa. In questo caso il giocatore (Gila, ndr.) cerca l’avversario e c’è uno step on foot chiaro: noi ci saremmo aspettati l’On Field Review e un calcio di rigore assegnato alla Juventus. Al VAR Meraviglia va veloce perché io ho ribadito agli arbitri che non tutti i pestoni sono rigori. Faccio un esempio: se un calciatore salta e nel cadere per colpire il pallone di testa pesta un avversario, non è rigore, è una dinamica di gioco. Qui c’è un giocatore va a cercare l’avversario e lo trova in maniera scorretta, potrebbe essere paragonato a uno sgambetto».
ROSSO MCKENNIE – «La Lazio ha reclamato un secondo giallo per McKennie, che però – spiega Federica Zille – non è materia VAR ma di campo. Per questo non ci soffermiamo sull’episodio».