Lazio, il mercato tra entrate e uscite: il punto

Il punto sul mercato della Lazio tra entrate e uscite. E’ già arrivato Caceres che dovrebbe essere l’unico innesto, mentre Tare sta lavorando per piazzare alcuni esuberi

Continua senza botti il calciomercato di gennaio per le squadre di Serie A. Pochi movimenti tra entrate e uscite per le big che lavorano più per giugno che per l’immediato. La Lazio ha puntellato la propria rosa con Caceres e al momento non sembrano previsti altri acquisti. L’unico reparto dove è possibile migliorare è il centrocampo, ruolo in cui continua ad essere un oggetto misterioso Davide Di Gennaro. Inzaghi e Tare continuano a credere nell’ex Cagliari che quindi resterà a Roma almeno fino all’estate prossima, quando la Lazio sarà chiamata ad altre valutazioni, variabili a seconda degli obiettivi raggiunti.

CESSIONI – Più che in entrata si lavora in uscita. Diversi esuberi da piazzare che nei mesi scorsi si sono allenati a Formello come fuori rosa. Tra tutti spiccano Djordjevic, Marchetti e Mauricio, i tre con gli ingaggi più pesanti. Il portiere ha diverse richieste in A, ma al momento una sua partenza pare difficile, così come quella del serbo che vorrebbe restare a Roma fino a giugno, quando scadrà il suo contratto. Discorso diverso invece per Mauricio, diviso tra la Spal, il ritorno in Brasile e qualche sondaggio da Russia e Turchia. Potrebbe partire ma soltanto in prestito Luca Crecco, per cui si è mosso il Benevento. In cerca di collocazione anche Oikonomidis, Prce e Tounkara che qualora dovessero restare a Formello, potrebbero essere reintegrati in rosa. L’australiano potrebbe occupare la casella dei calciatori con almeno tre anni nel settore giovanile italiano. Di conseguenza Strakosha scalerebbe nell’altra lista diventando uno dei quattro giovani del vivaio biancoceleste, insieme a Murgia, Guerrieri e proprio Tounkara che al momento sembra essere l’unico per requisiti di lista e di ruolo in grado di occupare la casella lasciata libera da Palombi. Infine Franjo Prce, troverebbe spazio in lista B così come Bruno Jordao, Pedro Neto e Luiz Felipe.