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Hellas Verona, parla il ds Sogliano: «Ci piace crescere i giocatori in casa. Abbiamo tirato su giocatori come Zaccagni, ma…»
Hellas Verona, le dichiarazioni del ds Sogliano: «Ci piace crescere i giocatori in casa. Abbiamo tirato su giocatori come Zaccagni, ma…»
A pochi giorni dalla chiusura ufficiale del calciomercato estivo 2025, il direttore sportivo dell’Hellas Verona, Sean Sogliano – dirigente di lungo corso, già protagonista di operazioni di mercato decisive per il club scaligero – ha incontrato la stampa per fare il punto sulle strategie adottate e sui movimenti in entrata e in uscita.
Durante la conferenza, Sogliano ha analizzato nel dettaglio le scelte compiute dalla società, sottolineando come l’obiettivo principale fosse quello di garantire a Paolo Zanetti, nuovo allenatore gialloblù e tecnico noto per il suo calcio propositivo, una rosa equilibrata e competitiva.
Il direttore sportivo ha fatto anche un riferimento importante al capitano della Lazio, Mattia Zaccagni, con un passato nel club scaligero.
PAROLE – «Non pensiate che non ci pensi. Prendi le 20 squadre italiane di A: trovatemi un giocatore italiano che il Verona possa prenderlo. Il coefficiente di rischio di prendere un giocatore che non abbia mai giocato in A c’è, ma va anche detto che ci piace crescere i giocatori in casa. Solo che poi quelli che abbiamo tirato su come Coppola, Ghilardi, Zaccagni, Kumbulla abbiamo dovuto anche venderli. Questo problema lo deve risolvere chi è nella stanza nei bottoni. Se mettono 5 giocatori obbligatori italiani allora cambiano le cose. Se guardate le altre squadre, chi ne ha magari in alcuni casi ne ha 2 o 3, guardate Genoa e Udinese. Anche io amo l’Italia e sono italiano e vorrei prendere italiani».
Guardando avanti, Sogliano ha ribadito la volontà della società di continuare a investire su un mix di esperienza e gioventù, senza rinunciare alla ricerca di talenti italiani, ma mantenendo un approccio realistico alle dinamiche di mercato. Con la stagione ormai iniziata, il Verona si prepara a testare sul campo le scelte fatte, con l’obiettivo di raggiungere una salvezza tranquilla e, se possibile, togliersi qualche soddisfazione in più.