2014
Lotito: “I tifosi hanno capito che questa squadra può giocarsela con tutti. Keita? Roma condiziona i comportamenti delle persone”
ll presidente Lotito questa sera è intervenuto telefonicamente nella trasmissione “Il processo di Biscardi”. Il patron biancoceleste ha toccato diversi temi: “La gente ha capito che questa è una squadra con valori importanti e che può giocarsela con tutti. Spero che i tifosi possano capire l’importanza di essere presenti allo stadio e che continuino a sostenere la propria squadra con passione e sentimento autentico. Djordjevic? Quando è arrivato tutti credevano fosse il solito giocatore, ne hanno dette di tutti i colori, invece il campo ci sta dando ragione. Manca solo Hernanes? Voi siete abituati a giudicare i giocatori dai nomi e singoli. Esistono valori imprescindibili nei ruoli. Se hai dei giocatori di spessore ma che nella squadra non sono idonei ad un’idea di gioco, allora non servono. Pioli meglio di Reja? Verrà giudicato a fine stagione”. Lotito in precedenza ai microfoni di Radio24 aveva parlato anche dell’incidente che la scorsa notte ha coinvolto Keita Balde Diao: “La città di Roma condiziona i comportamenti delle persone. Una città avvolgente e altamente mediatica. Bisogna fare in maniera che questi ragazzi capiscano l’importanza di essere un punto di riferimento anche negli atteggiamenti fuori dal campo“. Ancora elogi per Djordjevic: “E’ un grande professionista, una persona esemplare, di grandi qualità morali e tecniche agonistiche. Ha il suo merito perché segna, è un valore aggiunto. Klose arrabbiato? No, è un esempio per tutta la squadra. E’ uno che sprona le persone che scendono in campo. Con la sua presenza è funzionale all’arricchimento della rosa, non solo con i suoi gol”. Nonostante le tre vittorie consecutive pochi credono in un terzo posto della Lazio: “Noi non seguiamo molto i pronostici mediatici, lasciamo diffondere agli altri le notizie o le aspettative. Noi vogliamo misurarci sulla politica del fare”.