Hanno Detto
Conferenza Stampa Vecino, le parole del centrocampista: «Futuro? Finisce il mio. Ci stiamo giocando tutto e alla fine vedremo.»

Conferenza Stampa Vecino, le parole dell’uruguagio al termine della sfida contro l’Inter: le parole
Nell’ultima conferenza Stampa Vecino ha parlato molto della stagione disputata dalla Lazio, circa il proprio futuro e sulle partite che attendono i biancocelesti. Il centrocampista ex Inter sembra aver ormai trovato l’ambiente giusto per lui e così ha rilasciato alcune dichiarazioni dove ha affermato:
STAGIONE – «Un giudizio sulla stagione? Mancando una partita e giocandoci tutto lì, meglio aspettare perché nel calcio può succedere di tutto. Abbiamo un’ultima possibilità e vogliamo andare fino in fondo, vincere la nostra partita e poi vedere che fanno gli altri. Con tutti i cambiamenti che ci sono stati in questa stagione, dal nuovo allenatore ai tanti giocatori e me compreso penso stiamo facendo un buon lavoro. Vedremo come fa a finire e poi faremo un bilancio più completo. La mia stagione purtroppo l’infortunio mi ha penalizzato, stare tante settimane fuori è difficile. Fino all’infortunio ho fatto bene, poi quando sono rientrato ho fatto tre allenamenti e subito ho cominciato a giocare ed è impossibile essere al 100%. Ora da qualche settimana lo sono e sono contento di questo.»
FUTURO – «Futuro? Finisce il mio contratto, non ne abbiamo ancora parlato. Ci stiamo giocando tutto e alla fine vedremo.»
PARTITA – «Sapevamo che avremmo trovato delle difficoltà contro una delle squadre più forti d’Europa e che si sta giocando il campionato. Il primo tempo abbiamo provato a lasciare un po’ un difensore loro per la giocata senza dargli pressione per concentrarci sugli altri, nel secondo tempo stavamo perdendo e quindi siamo andati uomo su uomo per limitarli.»
ESPERIENZA – «Anche quando ero giovane mi piaceva avere giocatori di esperienza. Adesso è inutile pensare a quello che non abbiamo fatto, dobbiamo pensare a fare bene la prossima. Siamo in lotta ancora, non dipende da noi ma daremo tutto.»
DISPONIBILITÀ – «Io sono a disposizione della squadra e del mister, è chiaro che se gioco in casa come col Parma e con la Juve che devo entrare e buttarmi in area lo faccio. Ma anche a due se giochi con uno un po’ più fisso vai lì, faccio un po’ fatica spalle alla porta e mi sento meglio quando arrivo da dietro.»
