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Rovella, faro di un centrocampo perfetto in casa Lazio. Questi voti sono ottimi
Rovella illumina Lazio-Verona: regia perfetta e voti altissimi in tutte le pagelle
La Lazio ha offerto una delle prestazioni più convincenti dell’ultimo anno nel netto successo per 4-0 contro il Verona, ma tra i tanti protagonisti della serata spicca senza dubbio Nicolò Rovella. Il centrocampista ex Juventus è stato il vero metronomo del gioco biancoceleste, guadagnandosi elogi unanimi da parte della stampa e un ruolo sempre più centrale nello scacchiere di Maurizio Sarri.
La sua è stata una partita di altissima qualità: tempismo, visione di gioco, precisione nei passaggi e letture sempre puntuali. Rovella ha mostrato maturità e personalità da veterano, pur essendo ancora molto giovane. In cabina di regia, ha preso per mano la squadra e ha dettato i tempi del possesso con naturalezza, dimostrando quanto possa crescere ancora nel ruolo di regista puro.
Ecco come i principali quotidiani sportivi hanno valutato la sua prestazione nelle pagelle post-partita.
I voti di Rovella contro il Verona
- Corriere dello Sport – ⭐ 7,5
La testata romana premia la lucidità e l’efficienza di Rovella, sottolineandone il ruolo chiave nella gestione del ritmo partita. - Gazzetta dello Sport – ⭐ 7
La “rosea” riconosce la solidità della sua prova, evidenziando come sia stato uno dei più ordinati e intelligenti in campo. - Il Messaggero – ⭐ 7,5
Ottima la valutazione anche per il quotidiano romano, che lo definisce “padrone del centrocampo” con eleganza e semplicità. - Il Tempo – ⭐ 7
Apprezzata la continuità nelle giocate e la calma con cui ha guidato la mediana anche nei momenti di maggiore pressione. - Corriere della Sera, L’Arena, Il Resto del Carlino – ⭐ 7
Concordi nella valutazione: Rovella è stato ordinato, concreto e sempre nel vivo dell’azione. - La Stampa – ⭐ 6,5
Leggermente più basso il voto, ma comunque positivo, per una prestazione giudicata “solida ma senza picchi spettacolari”. - Repubblica – ⭐ 7,5
Tra i più alti della rosa. Secondo il quotidiano, Rovella è stato il cervello della manovra e ha fatto la differenza.