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Rovella, almeno un mese di stop con la terapia conservativa. Ma lui è sicuro che… Il piano

Rovella, almeno un mese di stop con la terapia conservativa. Ma lui è sicuro che… Il piano di recupero del centrocampista biancoceleste
Dopo giorni di riflessione e una serie di consulti medici approfonditi, è stata presa la decisione definitiva sul percorso di recupero di Nicolò Rovella. Il centrocampista della Lazio, fermato da una fastidiosa pubalgia, non si sottoporrà a un intervento chirurgico. La scelta, come riportato da Il Corriere dello Sport, è quella di proseguire con la terapia conservativa, un percorso iniziato subito dopo il derby e che richiederà ancora pazienza e un attento monitoraggio.Questa decisione, frutto di una lunga valutazione da parte del giocatore stesso, scarta di fatto l’ipotesi dell’operazione, che sembrava essere la via preferita dalla società per una risoluzione più netta del problema. Rovella, tuttavia, ha scelto di fidarsi del proprio corpo e di un protocollo riabilitativo specifico.
La sua convinzione è quella di poter gestire l’infiammazione e, potenzialmente, accorciare i tempi di recupero attraverso un mix di riposo mirato e un graduale aumento dell’intensità degli allenamenti, modulato in base alle risposte che riceverà nelle prossime settimane.La strada, però, è ancora lunga e il suo rientro in campo non è imminente. Il centrocampista biancoceleste rimarrà ai box per almeno un altro mese, un’assenza prolungata che rende praticamente impossibile ipotizzare un suo ritorno in campo prima della sosta per le nazionali di novembre. Il suo recupero sarà un processo graduale, scandito da nuovi controlli periodici che lo staff medico effettuerà per verificare i progressi.
Un elemento che aggiunge un velo di cautela è il fatto che i miglioramenti registrati nelle prime due settimane di terapia, ovvero dal post-derby a oggi, non sono stati così significativi come si sperava inizialmente. Questo dato conferma la complessità del problema e la necessità di non forzare i tempi. La Lazio, dunque, dovrà fare a meno del suo metronomo di centrocampo ancora a lungo, attendendo con pazienza che la scelta conservativa di Rovella porti i frutti sperati.