Calciomercato
Mandas Provedel: il duello tra i pali della Lazio infiamma il mercato e le scelte di Sarri

Mandas Provedel: il duello tra i pali della Lazio infiamma il calciomercato biancoceleste e le scelte del tecnico Sarri
Il ballottaggio tra Christos Mandas e Ivan Provedel continua a tenere banco in casa Lazio. Dopo un’estate di speculazioni e attese, Maurizio Sarri — tecnico toscano noto per la sua fedeltà ai titolari consolidati — ha scelto di puntare sull’ex portiere dello Spezia, relegando Mandas al ruolo di secondo. Una decisione che ha avuto ripercussioni non solo sul campo, ma anche sulle strategie di mercato del club biancoceleste.
Mandas, classe 2001, è un giovane estremo difensore greco che ha mostrato grande potenziale nelle sue rare apparizioni. Attualmente impegnato con la nazionale ellenica nelle qualificazioni ai Mondiali, il portiere spera di convincere Sarri a concedergli una chance nelle prossime gare. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, Mandas avrebbe chiesto maggiore spazio per evitare una possibile cessione già nella finestra di gennaio.
Interesse dal Wolverhampton e valutazione di mercato
Il Wolverhampton, club di Premier League, ha manifestato un forte interesse per Mandas, arrivando a presentare un’offerta vicina ai 20 milioni di euro. Una cifra importante che riflette la valutazione che la Lazio attribuisce al giovane portiere, legato al club fino al 2029 con un ingaggio da circa un milione annuo. La sua eventuale cessione garantirebbe una significativa plusvalenza e offrirebbe margine di manovra per rinforzare la rosa nel mercato invernale.
Scelte tecniche e futuro incerto
Mandas non intende trascorrere l’intera stagione in panchina. La dirigenza laziale è in fase di riflessione, consapevole che le strategie future dipenderanno anche dalle decisioni di Sarri. Al rientro dalla sosta per le nazionali, il duello tra i pali potrebbe riaccendersi. Tuttavia, nelle prossime sfide contro Sassuolo e Roma, il tecnico toscano sembra intenzionato a confermare Provedel, portiere friulano classe ’94, che ha finora garantito solidità tra i pali.