Rivali Lazio, si ritira dal calcio giocato Alessandro Florenzi. Il toccante messaggio sui social

Florenzi si ritira: le parole d’addio del simbolo giallorosso, protagonista di mille battaglie contro i Rivali Lazio

Alessandro Florenzi dice ufficialmente addio al calcio giocato. L’ex terzino di Roma e Milan ha annunciato il suo ritiro attraverso un toccante post pubblicato sul suo profilo Instagram, chiudendo così una carriera intensa e ricca di emozioni, specialmente per i tifosi giallorossi. Una carriera che lo ha spesso visto protagonista nei sentiti derby contro i Rivali Lazio, partite che per lui hanno sempre avuto un sapore speciale.

Nel suo messaggio d’addio, Florenzi ha voluto ringraziare il calcio per tutto ciò che gli ha dato, rivolgendosi in particolare ai tifosi, che lo hanno sostenuto nei momenti più belli e in quelli più difficili:
«Grazie di tutto, amico mio. Mi hai insegnato ad amare tutti i tifosi, dal primo all’ultimo senza eccezione. Ognuno di voi mi ha aiutato a rialzarmi», scrive l’ex numero 24 della Roma.

Ha poi dedicato parole profonde a compagni di squadra, allenatori, membri dello staff e dirigenti che lo hanno accompagnato nel suo percorso, sottolineando l’importanza di ogni singolo rapporto umano costruito nel corso degli anni. Un passaggio speciale è stato riservato alla sua agenzia e alla famiglia della WSA, che Florenzi considera parte essenziale della sua crescita personale e professionale.

Ma per chi ha vissuto la sua carriera dall’inizio, il legame con Roma e con i suoi derby infuocati contro i Rivali Lazio resta uno degli aspetti più significativi. Più volte Florenzi ha interpretato quei 90 minuti come una battaglia non solo sportiva, ma anche identitaria. Da romano e romanista, la Lazio rappresentava per lui il nemico sportivo per eccellenza. E proprio nelle sfide contro i biancocelesti ha spesso mostrato il suo spirito combattivo, diventando simbolo dell’attaccamento alla maglia e alla città.

Il calcio italiano perde così un protagonista vero, uno che ha sempre dato tutto in campo, soprattutto quando si trattava di onorare il derby della Capitale. Con il suo ritiro, si chiude un capitolo di romanismo autentico, fatto di emozioni forti, sudore, e amore viscerale per la Roma… e per la sfida eterna contro i Rivali Lazio.

Buona fortuna, Alessandro.