Tare tuona: "Annullati due gol regolari! Ancora penalizzati dagli arbitri. Tifosi? Questa squadre deve meritarsela la fiducia del pubblico" - Lazio News 24
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2015

Tare tuona: “Annullati due gol regolari! Ancora penalizzati dagli arbitri. Tifosi? Questa squadre deve meritarsela la fiducia del pubblico”

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Non usa mezze misure Igli Tare che ai microfoni di Mediaset contesta vistosamente l’operato dell’arbitro reo, secondo il ds laziale, di aver annullato due gol regolari alla squadra di Pioli: “Siamo rammaricati per quello che è successo stasera abbiamo subito a Sassuolo, contro la Roma e stasera sono stati annullati due gol clamorosi. Stiamo giocando un campionato con grande difficoltà e questa squadra non merita di essere trattata in questo modo, voglio capire da vicino i motivi delle reti annullate. Sul primo gol non so da chi è stata presa la decisione, bisogna accettare la scelta dell’arbitro ma nelle ultime settimana la Lazio ha subito troppi errori arbitrali. Se continuiamo cosi è inutile scendere in campo la prossima partita. Ritiro? Non siamo qui per punire i ragazzi che fra l’altro sono dei professionisti. Nel secondo tempo la reazione c’è stata”. Infine sullo striscione dei tifosi: “So da dove nasce lo striscione, da una dichiarazione di un nostro ex giocatore (Cesar che su Instagram aveva pubblicato un post). Non voglio commentare uno striscione del genere”.

Interviene anche ai microfoni di Lazio Style Channel il direttore sportivo Tare, amareggiato per la conduzione arbitrale: “E’ difficile commentare questi episodi perche sono clamorosi. Quando si vedono queste cose passano tanti pensieri per la testa. E’ l ennesima volta che la Lazio subisce torti arbitrali, basti pensare alle partite con Verona, Sassuolo e Roma. Stasera è stata la ciliegina sulla torta dopo tanti episodi a nostro sfavore. In questa partita si vede che abbiamo subito tanti torti, ma dobbiamo commentare le cose in maniera differente. C’è solo un modo per andare avanti dobbiamo subire e accettare le critiche ma dobbiamo anche prendere di buona la reazione del secondo tempo e da qui dobbiamo partire perché questa classifica non ci appartiene. Voglio commentare tutto quello che sta succedendo, la Lazio in trasferta fa fatica ed è un dato di fatto. Questo va cambiato assolutamente così come l’atteggiamento della squadra. Sono fiducioso nel riguardo degli arbitri, c’è troppo nervosismo ora e non vorrei dire cose sbagliate. Io cerco di avere buona fede nei loro confronti sennò qui si smette di giocare. La Lazio, però, sta subendo troppo in questo periodo. Mi dispiace discutere ma è un mio dovere, c’è bisogno anche di un dialogo con gli arbitri. E’ inaccettabile quello che sta succedendo. I tifosi? Sarebbe fondamentale che il pubblico fosse dalla nostra parte venerdì, ma la squadra deve meritare di avere la fiducia dei sui tifosi. Dobbiamo cercare di cambiare questo cammino, perché non è sufficiente per soddisfare le esigenze che abbiamo tutti quanti.

Il direttore sportivo ha parlato anche in zona mista: “Non è il mio compito presentare dei dossier, ma di analizzare il cammino della squadra. Per noi era fondamentale dare continuità dopo un periodo negativo. Nel primo tempo siamo partiti male, ma nel secondo tempo c’è stata una grande reazione: abbiamo avuto diverse occasioni e segnato due gol regolari che poi sono stati annullati. Veniamo dal derby e anche lì il risultato è stato condizionato dall’arbitraggio. Siamo molto amareggiati. Ritiro? Noi non vogliamo punire nessuno. Parliamo di uomini e di professionisti internazionali, devono dimostrate di meritare questa maglia e dare un segnale importante e l’atteggiamento del secondo tempo va elogiato. Ecco perché non si tornerà in ritiro. Stagione fallimentare? Ad oggi siamo indietro, però c’è un dato, fin adesso sono stati undici episodi in cui abbiamo subito torti arbitrali. Se si sommassero ai punti che abbiamo, parleremmo di un’altra classifica adesso. Non mi nascondo dietro questi episodi, ma noi abbiamo un grande potenziale. Noi dobbiamo lottare per la prima fascia del campionato”.

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