Inzaghi: «Dispiace che sia finita così, ma ho ringraziato i miei ragazzi. Il rigore? Non è colpa solo di de Vrij...» - Lazio News 24
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Inzaghi: «Dispiace che sia finita così, ma ho ringraziato i miei ragazzi. Il rigore? Non è colpa solo di de Vrij…»

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Vittoria in rimonta dell’Inter che batte 2-3 la Lazio. Nel post partita Simone Inzaghi ha dato la sua disamina ai microfoni di Mediaset Premium

Non poteva andare peggio alla Lazio che viene beffata nel finale. Al termine Simone Inzaghi ha analizzato la sconfitta: «Probabilmente dovevamo chiudere prima e non arrivare all’ultima partita. Abbiamo fatto un ottimo cammino, ma stasera con la partita in mano abbiamo preso 3 gol. Purtroppo era destino che la Lazio non andasse in Champions, c’è grande rammarico. A fine partita ho ringraziato i miei ragazzi per quello che hanno fatto, non dimentichiamoci che abbiamo iniziato con la Supercoppa. Una serata così resterà per tanto tempo, ma una cosa è certa: nessuno ci farà dimenticare questa stagione, dove i i miei ragazzi sono stati grandissimi. Arbitraggio? Non mi piace parlare degli arbitri, se ne parlato tanto, abbiamo avuto tante occasioni per chiudere la questione sul campo. Stasera abbiamo dominato la partita e giocato benissimo, ma l’Inter va in Champions con gli stessi punti nostri e non bisogna cercare alibi. Non dimentichiamoci però che non perdevamo dal 3 marzo e siamo il miglior attacco del campionato. Adesso bisogna cercare di ragionare».

DE VRIJ – «Lui o un altro non cambia nulla, prendiamo il rigore che prima ci hanno dato, poi tolto e poi ridato dopo pochi minuti e alla fine anche l’espulsione di Lulic. Se lo rimetterei in campo? Penso che abbia fatto un’ottima partita, ma in quella occasione non doveva andare cosi, in quella azione hanno sbagliato un po’ tutti: dal portiere agli attaccanti, non bisogna colpevolizzare un solo giocatore. Penso che la gente si sia divertita veder giocare la Lazio, ma non solo stasera, poi il campo non sempre rispecchia le prestazioni. Sono contento di aver visto tutta questa gente allo stadio, che non si vedeva ai tempi dello scudetto. Poi è normale che ci sia delusione da parte di tutti per come è andata a finire. Milinkovic? Ha fatto un’ottima gara, ma tutta la Lazio ha fatto una grandissima stagione, dispiace per non aver coronato il nostro sogno. Ci sarà un periodo di pausa e poi penseremo al futuro».

Inzaghi è poi intervenuto nella consueta conferenza stampa: «Dispiace per come è finita la stagione. Nulla toglie il valore di quanto espresso dai ragazzi in questi mesi, avremmo meritato di più. Abbiamo subito due reti su situazioni di calcio piazzato, avremmo dovuto chiudere prima il discorso relativo alla qualificazione in Champions League. Ricordo che questa squadra ha vinto la Supercoppa italiana; è una grandissima beffa che resterà per tanto tempo ma dovremo avere la forza di andare avanti. Abbiamo disputato un ottimo finale di stagione – ha proseguito l’allenatore biancoceleste – Guardando il corso della gara, questa sera non avremmo meritato di perdere ma il calcio è crudele. Dopo 55 gare ufficiali, siamo arrivati carichi di lavoro: nella parte finale abbiamo perso giocatori importanti come Parolo, Luis Alberto ed Immobile. Questa sera il nostro centravanti era in campo con due soli allenamenti alle spalle, l’ho sostituito perché non ne aveva più. Qualche minuto più tardi avrei inserito Caicedo per Lulic, ma non ne ho avuto il tempo. Evidentemente, doveva andare così, spiace ma complimenti ai ragazzi. Quanto fatto quest’anno dovrà costituire un punto di partenza per la prossima stagione: ci saranno acquisti e cessioni come in ogni estate. Anche lo scorso anno dopo il quinto posto, abbiamo inserito giocatori di valore. Abbiamo fatto il record di gol, abbiamo battuto due volte la Juventus ed avremmo meritato anche la terza. Ora servirà riposo e riflessione per ripartire al meglio ad Auronzo».

Il tecnico della Lazio è infine intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Radio: «C’è grande delusione come è giusto che sia così, è stata una partita dove non meritavamo di perdere, ci servirà da lezione dovevamo chiudere prima ma nulla toglie alla stagione di ragazzi che ho ringraziato uno ad uno. Siamo riusciti a vincere un trofeo, abbiamo mancato due finali e la qualificazione Champions che avremmo meritato. In partite decisive siamo mancati ma sarà motivo di crescita e di analisi perché mi è dispiaciuto non poter salutare il pubblico ed è stato un orgoglio vedere un pubblico così ma devono essere orgogliosi di quello che hanno visto in campo. Ringrazio la squadra, devono essere fieri e deve esserlo anche la nostra gente, avremmo meritato la Champions. Adesso c’è delusione ma ripartiremo più forti di prima. C’è grande delusione come è giusto che sia così, è stata una partita dove non meritavamo di perdere, ci servirà da lezione dovevamo chiudere prima ma nulla toglie alla stagione di ragazzi che ho ringraziato uno ad uno. Siamo riusciti a vincere un trofeo, abbiamo mancato due finali e la qualificazione Champions che avremmo meritato. In partite decisive siamo mancati ma sarà motivo di crescita e di analisi perché mi è dispiaciuto non poter salutare il pubblico ed è stato un orgoglio vedere un pubblico così ma devono essere orgogliosi di quello che hanno visto in campo. Ringrazio la squadra, devono essere fieri e deve esserlo anche la nostra gente, avremmo meritato la Champions. Adesso c’è delusione ma ripartiremo più forti di prima».

 

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