Pioli: “Deluso e arrabbiato, abbiamo creato veramente poco. De Vrij? Ci manca, ma è arrivato Bisevac”

C’è tanta delusione in casa Lazio per il brutto e deludente pareggio contro il Carpi. Mister Pioli si aspettava una reazione dai suoi ragazzi dopo la vittoria con l’Inter, ma purtroppo c’è l’ennesimo boccone amaro da digerire: “E’ un passo indietro, con tutto il rispetto per il Carpi – ha spiegato ai microfoni di Mediaset Premium -. Volevamo dare continuità ai nostri risultati. Dovevamo creare di più, abbiamo giocato senza ritmo e ci siamo mossi poco. Questa era un’occasione per noi e dispiace non averla centrata. Anche perchè i giocatori hanno dimostrato di star bene fisicamente ma abbiamo creato veramente poco. Giocatori distratti dal mercato? Oggi era un’occasione per migliorare la nostra classifica, sappiamo che il mercato porta sempre tante voci, ma non c’entra niente con la prestazione di oggi. Tra tre giorni giochiamo contro la prima in classifica e dobbiamo mettere in campo una prestazione diversa. Noi vogliamo rimontare in classifica ma dobbiamo spingere di più. Senza reazione mentale? Lo abbiamo dimostrato anche oggi, dovevamo creare più difficoltà all’avversario e questo ha fato fiducia a loro, mentre noi abbiamo perso lucidità. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa in più e se lo facevamo anche nel primo tempo, forse avremmo avuto più possibilità di vincere la partita”.

Il tecnico biancoceleste ha parlato anche a Radio Rai: “Abbiamo gettato via un’occasione. Potevamo dare ancor più valore alla vittoria di Milano e invece non ci siamo riusciti. Dobbiamo approcciare la partita in modo diverso, abbiamo avuto un brutto impatto alla gara. Sono sia deluso che arrabbiato dopo la gara di oggi. Assenza di De Vrij? Ci manca, ma è arrivato Bisevac, un giocatore esperto che ci darà una mano per le prossime partite”.

Pioli intervenuto in conferenza stampa ha analizzato il match: “Oggi un brutto passo indietro, era un’occasione che dovevamo sfruttare, soprattutto nel primo tempo abbiamo giocato con poco ritmo e intensità, abbiamo fatto meglio nel secondo tempo ma ci è mancata la zampata e l’occasione. Dobbiamo capire cosa vogliamo fare da grandi, se giochiamo come nel primo tempo non recupereremo nessuna posizione, se giochiamo come sappiamo possiamo fare molto meglio. Lazio scontata? Noi abbiamo dato troppi punti di riferimento, dovevamo giocare con un’intensita diversa, correre, dare ritmo, buttare a terra l’avversario queste sono le occasioni da sfruttare. Anderson? Può fare di più e lui lo sa, tutta la squadra doveva giocare meglio non mi piace parlare dei singoli. Biglia imprescindibile? È un giocatore che con le sue caratteristiche fa la differenza, sono mancati i movimenti negli ultimi 39-35 metri che poi ti fanno avere l’occasione da gol”.

Infine l’allenatore della Lazio è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: “La gara di oggi era una buona occasione. C’eravamo preparati bene ma purtroppo abbiamo giocato sotto ritmo, sapevamo che l’avversario si sarebbe chiuso. La Lazio oggi poteva mettere in campo una prestazione migliore. Dovevamo giocare con molta più velocità. Nel primo tempo siamo stati fermi, nel secondo ci siamo mossi un pochino di più ma non certo come dovevamo. Fiorentina? Io mi auguro che i miei giocatori siano delusi e arrabbiati come lo sono io ora.  Questa cattiveria ci potrà servire sabato. Non siamo riusciti a vincere e abbiamo le nostre colpe ma sabato abbiamo l’opportunità di riscattarci dimostrando che non siamo quelli di oggi, ma quelli di San Siro”. 

Pioli è intervenuto anche a Sky Sport. “Oggi non c’è stato ritmo, ho visto poca intensità. Ci vuole assolutamente più determinazione. Il secondo tempo è stato giocato meglio ma spesso 45 minuti possono non bastare. Le ultime recenti buone prestazioni ci fanno comunque credere in un cambiamento in meglio del ritmo della squadra”.