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Nasdaq Lazio, effetto subito evidente! I biancocelesti decollano in borsa dopo la visita negli Stati Uniti del club: boom del titolo e possibile asse con Everli

Nasdaq Lazio, effetto immediato sul titolo! La visita a Wall Street porta risultati concreti: boom del titolo e possibile asse con Everli
La visita della Lazio al Nasdaq sta già producendo effetti tangibili. Dopo la partecipazione di una delegazione biancoceleste alla cerimonia di chiusura delle contrattazioni della Borsa di New York, il titolo del club ha fatto registrare un deciso balzo in avanti. Nello specifico, come emerso nelle ore successive all’evento, il valore delle azioni della società laziale è cresciuto del 6,14%, un segnale incoraggiante sul piano finanziario e dell’immagine.
A rappresentare il club negli Stati Uniti sono stati Enrico Lotito, dirigente e figlio del presidente Claudio Lotito, ed Emanuele Floridi, responsabile della comunicazione della Lazio e figura chiave nelle strategie di sviluppo del brand biancoceleste. La loro presenza al Nasdaq non ha avuto soltanto un valore simbolico, ma si inserisce in un progetto più ampio di internazionalizzazione del marchio Lazio e di apertura verso nuovi mercati.
La spedizione americana, però, non sarebbe ancora conclusa. Secondo quanto anticipato da Il Messaggero, all’orizzonte potrebbe prendere forma un asse strategico con Everli, azienda legata all’imprenditore Salvatore Palella. L’ipotesi allo studio sarebbe quella di una quotazione in sinergia, un’operazione innovativa che potrebbe rafforzare ulteriormente la presenza della Lazio sul mercato finanziario internazionale.
Palella, imprenditore italo-americano di 38 anni, nato ad Acireale ma residente a New York, è una figura di rilievo nel panorama economico e mediatico. Oltre a essere alla guida di Everli, è anche editore del quotidiano La Sicilia. Un dettaglio tutt’altro che marginale riguarda il suo rapporto con Emanuele Floridi, di cui è amico personale. Proprio Floridi, considerato il braccio destro di Lotito sul fronte comunicazione e sviluppo strategico, starebbe portando avanti i contatti e le valutazioni per questa possibile operazione.
La crescita del titolo e le prospettive di nuove sinergie confermano come lo sbarco a New York non sia stato un evento isolato, ma un tassello di una strategia più ambiziosa. La Lazio guarda agli Stati Uniti non solo come vetrina internazionale, ma come possibile leva per rafforzare il proprio futuro economico e societario.

