Mauri torna sul derby: “Peccato per il pareggio. Un mio selfie sotto la Sud? Sarebbe venuto male…”

Il capitano biancoceleste Stefano Mauri è intervenuto nella trasmissione TikiTaka in onda su Italia Uno. Il centrocampista brianzolo ha commentato il selfie di Totti sotto la Sud e il pareggio contro la squadra di Garcia: “Un mio selfie sotto la Sud? Sarebbe venuto male. Le maglie con la scritta “Je suis Charlie? E’ stata una bella iniziativa, noi l’abbiamo saputo solo domenica mattina. La Lazio si è sempre dimostrata vicina a queste iniziative per mandare messaggi importanti e sensibilizzare l’opinione pubblica. Se crediamo alla Champions? Dopo le prime partite di campionato abbiamo giocato ad altri ritmi, peccato solo per le partite contro l’Inter e la Roma. L’esultanza? Me lo chiedono tutti, ma è una cosa che sanno in pochi e preferisco tenerla segreta con un’altra persona. Come ho reagito alle accuse? Forse mi aiuta il mio carattere, ma è un’esperienza che non auguro a nessuno. Quanto è forte Anderson? Lo dicevo anche lo scorso anno. E’ un ragazzo molto giovane che deve restare tranquillo e deve sentire la fiducia dell’allenatore e di tutta la squadra. Prima era meno concreto, adesso ha capito che quello che contano sono gli assist e i gol. Totti? E’ un grandissimo giocatore, ma lo ha dimostrato, non lo devo dire io. Il selfie? Io non lo avrei mai fatto, ma fortunatamente abbiamo due caratteri completamente diversi. Pronostico su Lazio-Napoli? Io i pronostici non li faccio (ride, ndr). Perchè queste rimonte? Non è facile tenere lo stesso ritmo per novanta minuti. Ma tra Inter e Roma ci sono delle differenze: a Milano ci siamo schiacciati troppo, mentre con la Roma ce la siamo giocata fino alla fine, purtroppo quel gol dopo pochi minuti ci ha fatto arretrare un po’ e ha dato coraggio alla Roma, però, forse avremo meritato la vittoria”. ha concluso Mauri.