Marchegiani Lazio: «A questa squadra sarò sempre legato; io sono fatto così: so che non sono quel tipo di ex che…»

Le parole di Luca Marchegiani, ex portiere della Lazio, sul suo rapporto con il suo ex club dopo tutti questi anni: «Sarò sempre legato al club»

Luca Marchegiani, intervistato dai canali ufficiali del club ha riflettuto sul suo rapporto con la Lazio e con la tifoseria, rivelando una parte più intima del suo carattere. «Io sono fatto così di carattere. Per me è difficile esprimere in maniera reale quello che provo,» ha spiegato. Nonostante questa sua natura riservata, il legame con la Lazio è fortissimo: «Chiaro che alla Lazio sono legato e lo sono sempre stato. Ho fatto anche delle scelte che lo dimostrano». Tuttavia, è consapevole di non essere quel tipo di ex giocatore che «accende gli entusiasmi» o che è sempre in prima linea nelle manifestazioni pubbliche. «L’ho accettato molto serenamente, lo accetto adesso anche se non nego anche se non mi dispiacerebbe essere fatto in maniera diversa e riuscirmi a godere di più le cose che ho fatto.» Per Marchegiani, significare qualcosa di più per chi ha condiviso quegli anni sarebbe importante, perché «i dieci anni che ho vissuto qui per me sono stati tutto». Una dichiarazione potente che racchiude l’importanza della sua esperienza biancoceleste e il profondo affetto, seppur espresso con la sua tipica riservatezza, che lo lega ancora indissolubilmente ai colori della Lazio.

PAROLE – «Io sono fatto così di carattere. Per me è difficile esprimere in maniera reale quello che provo. Chiaro che alla Lazio sono legato e lo sono sempre stato. Ho fatto anche delle scelte che lo dimostrano, però capisco che non sono quel tipo di ex giocatore che accende gli entusiasmi. L’ho accettato molto serenamente, lo accetto adesso anche se non nego anche se non mi dispiacerebbe essere fatto in maniera diversa e riuscirmi a godere di più le cose che ho fatto. Perché poi in realtà di quello si tratta, significare qualcosa di più per chi ha condiviso degli anni che per me sono stati importantissimi. I dieci anni che ho vissuto qui per me sono stati tutto»