2015
Rivivi la diretta – Pioli: “Diversi dubbi di formazione, decido domani. Nuova maglia? Faremo di tutto per onorarla”
Iil tecnico biancoceleste Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa dal centro Sportivo di Formello alla vigilia di Lazio-Milan. Ecco le sue risposte ai cronisti presenti
Le condizioni di Biglia e De Vrij?
“L’allenamento è più tardi, ora non so dire, siamo possibilisti e ottimisti, abbiamo due allenamenti per capire la loro disponibilità”
Cosa deve fare la Lazio per vincere le partite dove ha giocato bene e perso?
“Metterci più costanza e attenzione. All’andata giocammo bene ma commettemmo alcune ingenuità che condizionarono il risultato finale. Da lì è iniziato il nostro percorso. Oggi conta poco essere tra i primi 5 conterà alla fine”.
Crede a un Milan in crisi?
“Non lo so, sinceramente non mi interessa. Le uniche difficoltà a cui penso sono quelle che ci creerà il Milan. Ci siamo preparati bene per questa partita, lo stop di domenica scorsa non ci voleva”
In cosa è cambiata la Lazio dalla sconfitta con il Milan?
“E’ stato un percorso in crescita, lo dimostrano le prestazioni. Dobbiamo riprendere a fare punti, iniziare bene il girone di ritorno. Dobbiamo raccogliere più punti rispetto al girone d’andata. Non saranno sufficienti solo 31 punti per andare in Europa, dobbiamo migliorare partita per partita”
Mauricio?
“Lo seguivamo. Dovevamo puntellare la difesa visti i tanti infortuni. E’ arrivato bene dal punto di vista fisico e mentale, credo possa essere tra i convocati per domani. Aspettiamo il transfer e che lui rientri dal Portogallo. E’ un giocatore pronto”
E’ ambidestro?
“Sì, nello Sporting ha giocato sia a centro-sinistra che a centro-destra quando faceva coppia con Rojo. Se domani giocherà sono valutazioni che farò domani mattina. Metterò in campo i più pronti”
Stessa formazione schierata contro la Roma?
“Credo che non sia così importante, giochiamo sempre con tre centrocampisti. Più spesso un centrocampo col vertice basso e meno con il vertice alto, ma l’approccio deve essere sempre quello di stare compatti, provare ad aggredire e ad attaccare”.
Mauricio non si allena oggi?
“No, perché è rientrato in Portogallo per dei documenti. Non amo arrivare con tanti dubbi a ridosso della partita… però è così”
Cambia qualcosa affrontare due volte lo stesso avversario in pochi giorni?
“Vogliamo vincere, pensiamo prima a quella di domani sera, poi penseremo alla prossima”.
Cosa manca di più alla Lazio, cinismo o attenzione?
“Sono due fattori determinanti. La crescita della squadra deve andare anche in quella direzione. Abbiamo acquisito tanti pregi, dobbiamo limare dei difetti. Non abbiamo fatto nulla fino ad ora”
Cosa le rimane della partita col Napoli?
“Ce la siamo giocati alla pari con un avversario importante. Potevamo fare di più in attacco”
Farà valutazioni in vista del doppio impegno?
“Mi auguro di avere più giocatori possibili a disposizione. Le valutazioni verranno fatte partita per partita, domani vogliamo approcciare e impattare con l’atteggiamento giusto. Poi penseremo alla prossima gara…”
Ha capito l’importanza della maglia che debutta domani?
“Sono qui da poco, ma ho avuto modo di documentarmi sulla storia della Lazio. So cosa rappresenta quella maglia per la tifosieria. Preparando il promo video abbiamo provato delle grandi emozioni. Siamo ansiosi di onorarla, so che i giocatori faranno di tutto”.
Cataldi ha chance di partire da titolare?
“E’ un’ipotesi che sto vagliando, quando vedrò la condizione dei compagni deciderò”.
Che partita ci dobbiamo aspettare?
“Il Milan è un po’ cambiato rispetto a qualche tempo fa, noi siamo sempre gli stessi. Saranno gli episodi a determinare la gara”
Le piacerebbe ci fossero meno lamentele nel girone di ritorno?
“E’ utopico, molte volte ci ripromettiamo di non farlo, ma gli addetti ai lavori poi finiscono sempre per battere su questa squadra. Mi auguro che gli arbitri dirigano sempre con serenità, un direttore di gara deve essere sereno, sono dei professionisti”.