Conferenza, Reja: “Settimana decisiva per l’Europa: contro il Milan la gara della svolta. Djordjevic? Attaccante completo”

L’Europa è lì, cinque punti non sono poi così tanti. La rincorsa è partita, iniziata ormai da tempo. La Lazio ci crede, vuole il sesto posto. E con lei il suo mister, quell’Edy Reja tornato al timone per risollevare la situazione, proprio come fece in quel lontano 2010. Di contro, oltre alla classifica appunto, una situazione ambientale tutt’altro che semplice: la ‘guerra’ tra società e tifosi continuerà infatti anche domani sera. La squadra e il mister poco possono fare. Se non vincere. Edy Reja alle ore 14.30 parlerà nella conferenza stampa pre-Milan, che potrete seguire live su Lazionews24.com.

Stagioni di Lazio e Milan simili? “Per certi versi sì, la Lazio però sta ritrovando gioco e punti. Ci sono margini per entrambi di migliorare, io posso ritenermi soddisfatto di quanto abbiamo fatto dal mio arrivo”.

L’ambiente? “Noi possiamo fare poco, non possiamo criticare i tifosi, si tratta di scelte libere. La squadra ha bisogno del pubblico, più ci staranno vicino e più potremo fare bene. Considerando l’avversario, spero di vedere una reazione”.

Keita? “Sta facendo bene, per far sì che un giocatore mantenga il rendimento ci vuole. Gli ho dato opportunità, le ha colte quindi merita fiducia. i giovani hanno dei picchi alti e bassi, ha fatto vedere che ha dei mezzi importanti, ma deve mantenere un certo equilibrio e che continui a lavorare così. Può migliorare gli aspetti negativi che ancora ha ma posso ritenermi soddisfatto”

Cosa teme della gara di domani? “Temo l’intensità della squadra, poi c’è il Milan che non sta vivendo un buon momento. Mi aspetto una reazione da parte loro, noi dobbiamo fare la nostra partita senza concedergli nulla. Bisogna essere concentrati”

Gara della svolta? “Sì, per noi sarebbe importantissimo. Faremo il massimo per raggiungere il risultato, sappiamo di affrontare una squadra con grandi valori. Sono fiducioso, se faremo la partita giusta avremo dei vantaggi. In settimana abbiamo lavorato con grande intensità, possiamo fare bene”.

Keita simile a Balotelli? “Balotelli ha altre caratteristiche, spero che Keita possa avere equilibrio. Balotelli ha già dimostrato qualcosa, Keita è importante che non si perda per strada”.

Candreva? “Ha lavorato in settimana, perciò come tutti è pronto per essere impiegato. Ho tante soluzioni in avanti, deciderò domani”.

Djordjevic? “E’ un giocatore dotato, gran tiro, buona movimenti. E’ un attaccante completo, poi vedremo. I giocatori li conosci quando lavorano con te, le prospettive sono importanti”.

Giocatori in scadenza: ne ha parlato con la società? “E’ presto, siamo in una fase importantissima del campionato. Se vogliamo raggiungere posizioni dobbiamo fare bene perchè siamo in ritardo, però ci sono 10 partite e ci giocheremo le nostre carte. Non dobbiamo sbagliare nessuna partita, considerando cosa sta facendo il Parma. Io ho fiducia nella squadra”.

Seedorf? “Quando un allenatore subentra è chiaro che ci sono dei problemi, noi siamo legati ai risultati. E’ chiaro che il Milan ambiva ad altre posizioni, però la colpa non è solo dell’allenatore. Ci sono altre componenti. Seedorf è appena arrivato, bisogna dargli tempo per conoscere le situazioni e la squadra e far sì che si possano trovare equlibri”.

Postiga e Marchetti? “Postiga ha lavorato bene in settimana, valuterò oggi pomeriggio se portarlo o meno. Marchetti lo vedrò oggi, spero di portarlo almeno in panchina. Dipenderà dai medici”.

Attendere il Milan per poi ripartire? “E’ difficile parlarne, loro hanno questo tipo di atteggiamento. Noi li aggrederemo alti nella zona centrali, senza lasciare spazi e poi proporre il nostro gioco”.

Lazio superiore alla rosa del Parma? “Sono rose alla pari, hanno giocatori di spessore ed esperienza ed un allenatore di grandi qualità. E’ una squadra che non ha mai avuto dei cali, non è facile ottenere 16 risultati utili consecutivi”.

Il rientro di Postiga porterà alle due punte? “Lui ha sempre giocato come prima punta anche se ha caratteristiche da seconda. Ha grande visione di gioco ed ha un ottimo tiro rispetto a quelli che abbiamo noi. E’ chiaro che per dare un giudizio definitivo c’è bisogno che giochi, dall’inizio o a gara in corso”.

Milan, Genoa e Parma: in settimana si decide l’Europa? “Sì, credo proprio di sì. E’ la settimana decisiva, sono tre partite importantissime per noi”.

Tre partite in una settimana: farà turn-over? “Sono valutazioni che farò in settimana, per la seconda gara valuterò poi. Questa contro il Milan è una partita determinante”.