Lotito-Iodice, De Martino: "Non bisogna dare visibilità a chi ha tirato in ballo la Lazio" - Lazio News 24
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2015

Lotito-Iodice, De Martino: “Non bisogna dare visibilità a chi ha tirato in ballo la Lazio”

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La telefonata tra Iodice e Lotito è diventata un vero e proprio caso mediatico. A questo proposito è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio il responsabile della comunicazione Stefano De Martino: “Sono situazioni che non devono distoglierci i nostri pensieri dal campo, legati a una partita come quella di Udine, dispiace che si dia spazio a certe notizie, per chi vuole una notorietà su certe tematiche. La telefonata di stamane, con un richiamo in prima pagina, come fosse cronaca nera, mi lascia molto perplesso. Questa modalità di poter accendere un riflettore per poter ostacolare un cambiamento o la possibilità di migliorare un sistema, mi fa pensare alle tante cose che ci possono essere dietro certi meccanismi. Andiamo ad accendere situazioni che ci fanno perdere solo tempo, che danno notorietà a chi non conoscevi, in questo paese funziona così. Nei contenuti e nei modi non entro. Io ho stima per tanti professionisti che lavorano, ma dare visibilità a chi stamane ha tirato dentro i colori biancocelesti in questa situazione, a chi dice di raccontare la Lazio non è giusto. Agirò nelle mie competenze per non lasciare che venga tirata in ballo ulteriormente la Lazio in certi ambiti, chi dà spazio a questi fenomeni ne risponderà”.  Sulle polemiche sollevate sull’arbitraggio di Lazio-Genoa: “Si è parlato molto di questo discorso, ciò che più mi lascia perplesso sono le parole di chi mesi fa gridava a congiure e complotti e che adesso dice che il sistema non può cambiare. Questo è il classico moralismo di chi fino a ieri chiamava la piazza per lamentarsi e oggi punta il dito, questo deve farci comprendere che c’è sempre la voglia di tirarci il sasso e metterci alla gogna. Questo è un paese molto strano, se cerchi di migliorare un sistema molte persone gridano allo scandalo. Noi siamo per una linea trasparente non è una polemica nei confronti della classe arbitrale. Siamo stati accusati di non aver alzato mai dei polveroni, quando poi avviene ci si ritorce contro. Possiamo migliorare, possiamo trarre spunto da certe discussioni, per poter cercare di migliorare il sistema con delle soluzioni. Io cerco sempre di far riflettere la gente, non ho mai visto deferimenti particolari per chi si è lamentato in un certo modo”. 

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