Calciomercato Lazio: Samuel Gigot verso l’addio, ipotesi estero per il difensore francese

Calciomercato Lazio: Samuel Gigot verso l’addio, ipotesi estero per il difensore francese. Le ultimissime e i dettagli

Samuel Gigot, difensore centrale classe 1993, è ormai fuori dai piani tecnici della Lazio. Reduce da una fastidiosa lombosciatalgia che lo ha tenuto ai box nelle ultime settimane, il giocatore francese è stato escluso dal progetto sportivo biancoceleste e si avvia verso una cessione. La sua condizione fisica, ancora non ottimale, ha spinto il club a evitare rischi ulteriori, lasciandolo fuori dalle convocazioni.

Nei mesi scorsi, diverse società estere hanno manifestato interesse per Gigot, noto per la sua aggressività difensiva e la leadership in campo. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, anche la Cremonese avrebbe sondato il terreno, ma il calciatore ha rifiutato la destinazione, preferendo soluzioni fuori dall’Italia.

Con il mercato italiano ormai chiuso, la Lazio sta valutando opzioni in campionati dove le trattative sono ancora aperte. In Grecia, dove la finestra di mercato si chiuderà il 12 settembre, il PAOK Salonicco ha mostrato interesse concreto. Il club ellenico, allenato da Razvan Lucescu, sta però valutando anche altri profili, tra cui Alessandro Vogliacco, giovane difensore del Genoa con buone prospettive.

In Turchia, dove il mercato resta attivo fino al 8 settembre, diverse squadre monitorano la situazione di Gigot. In particolare, il Rizespor sembra essere in pole position per assicurarsi le prestazioni del francese. Il club turco, alla ricerca di rinforzi difensivi, potrebbe rappresentare una soluzione ideale per rilanciare la carriera del giocatore.

Non si escludono infine piste più esotiche: Dubai e Qatar restano opzioni valide, soprattutto per l’aspetto economico. In questi mercati, Gigot potrebbe trovare un ambiente meno competitivo ma più favorevole dal punto di vista contrattuale.

La situazione resta aperta e in evoluzione: la Lazio è determinata a trovare una sistemazione per Gigot prima della chiusura definitiva delle trattative internazionali.