Berisha deferito dalla Procura Federale per il contenzioso con il Chievo

Ricordete come l’arrivo di Etrit Berisha alla Lazio nell’estate 2013, fu accompagnato dalla querelle con il ChievoVerona, società che asseriva di aver tesserato il portiere albanese prima della Lazio. Sartori, all’epoca ds del Chievo, tuonò dicendo che prima o poi la verità sarebbe venuta a galla e che la Lazio e il giocatore ne avrebbero pagato le conseguenze.

La questione tuttavia, sembrava poi scivolata nel dimenticatoio. Fino ad oggi, giorno in cui è arrivato il deferimento da parte della Procura federale per il portiere, ieri titolare nella gara vinta contro il Milan. La palla passa ora alla Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale, che esprimersi sul caso.

Di seguito il comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Figc:

“Espletata l’attività istruttoria, il Procuratore federale ha deferito al Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare il giocatore della Lazio Etrit Berisha “per aver sottoscritto la variazione di tesseramento e il contratto con la società S.S. Lazio in data 1° settembre 2013, con documenti depositati presso l’Ufficio tesseramenti della FIGC dalla predetta società in data 1/2 settembre 2013, pur avendo in precedenza sottoscritto la variazione di tesseramento e il contratto con la società Chievo Verona in data 29 luglio 2013, con documentazione depositata presso l’Ufficio tesseramenti della FIGC dalla società Chievo Verona in data 30 luglio 2013 e in data 2 settembre 2013, così determinando la violazione della normativa federale che vieta al calciatore di sottoscrivere nella stessa stagione sportiva richieste di tesseramento per più società”.