Palermo-Lazio, Budan: "Attenzione a Belotti, può far male in qualsiasi momento. Pioli? E' un grande allenatore" - Lazio News 24
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2014

Palermo-Lazio, Budan: “Attenzione a Belotti, può far male in qualsiasi momento. Pioli? E’ un grande allenatore”

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Igor Budan, ex attaccante del Palermo, è intervenuto a Radio Ies parlando della Lazio e della partita che affronterà stasera contro i rosanero. Su Pioli: “E’ un grande allenatore. Io ho vissuto il mister a Parma in una stagione difficile: arrivò il suo esonero ma non per sue responsabilità. Quell’anno la squadra aveva un tasso tecnico basso, la salvezza arrivò solo nel finale grazie a Giuseppe Rossi che ci regalò la qualità di cui avevamo bisogno. Con lui ho vissuto, forse, il mio periodo migliore, riuscendo a trovare continuità e rendimento. Il mister ha un grandissimo pregio: crea sempre un rapporto umano sincero e leale con i suoi ragazzi. Pioli è sempre chiaro nel comunicare le sue scelte, è uno che mette a proprio agio i calciatori. Sono sicuro che riuscirà a dimostrare il suo valore anche a Roma, dopo poche sconfitte è sbagliato parlare già di flop”. Due parole sull’attaccante rosanero Belotti:Belotti è un ragazzo di grande prospettiva. Ha disputato un ottimo campionato lo scorso anno, però in serie A è tutto diverso. Con i ragazzi così giovani bisogna avere molta pazienza, bisogna concedere loro anche la possibilità di sbagliare e crescere senza pressione o senza essere criticati. E’ un attaccante moderno, forte fisicamente, la Lazio questa sera dovrà stare molto attenta, è uno che può farti male in qualsiasi momento. Anche Dybala è un ragazzo con grandissime potenzialità, però ha pagato molto il fatto di essere stato acquistato giovanissimo per una cifra importante. Questo ha creato da subito troppe aspettative su di lui”. Infine, su Parolo e il connazionale Elez: “Parolo è un centrocampista che si inserisce benissimo, non ho dubbi sulle sue qualità: diventerà protagonista anche a Roma. Elez? E’ molto giovane. Anche lui ha bisogno di tempo ma soprattutto di pazienza. Arrivare in Italia è complicato soprattutto se si viene da una realtà totalmente diversa, una dimensione capovolta. Quest’anno ha la possibilità di maturare esperienza in serie B. Può diventare un grandissimo calciatore. Diventerà un protagonista della serie A“.

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