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Lazio, rebus centrocampo per Sarri: le ultime sulle scelte con il Sassuolo. C’è una sola certezza

Lazio, rebus centrocampo per Sarri: le ultime sulle scelte con il Sassuolo. Il tecnico potrebbe avere per la prima volta il reparto al completo
Un rompicapo da risolvere in vista di due partite cruciali. Alla vigilia della trasferta contro il Sassuolo, e con il derby contro la Roma che si profila all’orizzonte tra una settimana, la testa di Maurizio Sarri è affollata di dubbi, tutti concentrati in un unico reparto: il centrocampo. Per la prima volta in stagione, il tecnico della Lazio ha a disposizione tutti i suoi uomini, ma la ricerca del trio perfetto è ancora in alto mare.
L’unica certezza, al momento, porta il nome di Mattéo Guendouzi, unico punto fermo di una mediana in continua evoluzione. Il dubbio più grande riguarda la cabina di regia. Contro il Verona, Sarri ha dato fiducia a Nicolò Rovella, che porta energia e visione di gioco ma è reduce da un affaticamento muscolare. L’allenatore vorrebbe evitare rischi, e per questo salgono le quotazioni di Danilo Cataldi, apparso in buone condizioni e pronto a riprendersi il posto.
Se il play è in bilico, le posizioni delle mezzali sono un vero e proprio casting. Come sottolinea il Corriere dello Sport, Fisayo Dele-Bashiru ha svolto pochi allenamenti dopo il rientro dalla nazionale nigeriana, mentre il giovane Mohamed Belahyane ha impressionato contro il Verona, mostrando dinamismo e inserimenti decisivi. A loro si aggiunge il rientrante Matías Vecino, che difficilmente partirà titolare ma che rappresenta un’opzione di esperienza a gara in corso, con l’obiettivo di candidarsi per una maglia nella stracittadina.
Sarri chiede un centrocampo sincronizzato e rapido, capace di giocare a uno-due tocchi, e al momento nessuna combinazione lo ha soddisfatto pienamente. La coperta resta corta soprattutto sul lato sinistro, una lacuna che il club proverà a colmare a gennaio. Nel frattempo, il tecnico deve trovare la soluzione migliore con gli uomini a disposizione, cercando l’equilibrio perfetto per il presente.
