La nuova Lazio è più giovane: l’età media si abbassa ed il futuro è più roseo

“La rosa più vecchia della Serie A è della Lazio”. Così recitava il titolo di un articolo di un anno fa esatto. Un titolo che, vedendo la formazione titolare dei biancocelesti contro la Fiorentina, sembra essere stato scritto molto tempo fa. Ed invece no, sono passati solamente dodici mesi, ma la Lazio ha perso di colpo questo non invidiabile primato. 

All’avvio della stagione 2012-2013. la truppa di Petkovic si è presentata ai nastri di partenza con l’etichetta di rosa esperta. Molti hanno individuato proprio in questa caratteristica il buon rendimento mostrato per gran parte del campionato. Ed ineffetti, era proprio così. La rosa aveva un età media pari circa a 28,7 anni, la più alta della massima serie italiana. Non esiste un rapporto che collega l’età media alle vittorie, tanto è vero che il Pescara si presentò come squadra più giovane e sappiamo tutti come è andata a finire. Ma è altrettanto vero che un gruppo di giocatori prossimo ai trent’anni, non dava rassicurazioni per il futuro. 

Così, di colpo, in una sola sessione di mercato sono arrivati Felipe Anderson, Vinicius, Perea, Novaretti, Biglia, Elez e Berisha. Sette acquisti la cui età media è 22,5. Se aggiungiamo anche gli addii di Rocchi, Brocchi e Saha e l’inserimento in rosa dei Primavera, primo su tutti Keita, il ringiovanimento è completato. La Lazio scesa in campo contro la Fiorentina, è stata una delle squadre più giovani viste finora in tutto campionato con un età media pari a 25,36. Un dato molto diverso dal 28,5 della stagione precedente. Un dato su cui bisogna riflettere e convincersi che, occore dare tempo a questo nuovo gruppo. Un motivo in più, per aspettare questa nuova Lazio che sta nascendo.