Fascetti: “Domani il Varese non avrà nulla da perdere. La Lazio non è una grande squadra ma volendo può lottare per il terzo posto”

Eugenio Fascetti, ex allenatore di Varese e Lazio, è intervenuto a Lazio Style Radio alla vigilia della partita di Coppa Italia tra le due squadre. “Le squadre di Serie B possono sempre dare qualche noia, anche se non vedo un Varese molto in forma quest’anno. Diciamo che non è il Varese dei miei tempi; non avrà nulla da perdere, sperando che la Lazio sottovaluti questa sfida. Ma non credo che una squadra come quella di Pioli possa essere eliminata dal Varese“.

Come vede la situazione della Lazio?

“Non è riuscita a vincere col Chievo, ma mi è sembrata in ripresa. Può lottare per il quarto-quinto posto, anche per il terzo volendo. A parte due squadre che fanno il vuoto, le altre formazioni sono tutte raccolte in mischia“.

Che errori sono stati commessi a Verona?

“Se non la butti dentro va a finire così. Poi un punticino è sempre meglio di niente. Magari a fine campionato ti ritrovi in Europa per un solo punto. In generale, le grandi squadre soffrono ma alla fine vincono quasi sempre. Ma la Lazio non è una grande squadra“.

La Coppa Italia servirà per fare un pò di turnover?

“Io sono sempre contrario al turnover. Prima metterei al sicuro il risultato, poi penserei a fare dei cambi. Poi vorrei dire una cosa su Keita: lasciamolo giocare tranquillo per un po’ di tempo, senza fargli disputare una partita per poi non schierarlo la volta successiva. Questo se si crede realmente nel ragazzo“.

La Lazio come dovrà affrontare i prossimi impegni contro Parma e Atalanta?

“Deve impostare la partita come ha fatto con il Chievo, ma deve sbagliare meno occasioni. I biancocelesti hanno anche qualche problema in difesa, bisogna proteggere meglio la retroguardia“.