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Calciomercato Lazio: la Roma scippa il baby talento delle giovanili. Malumore a Formello

Calciomercato Lazio: la Roma scippa il baby talento delle giovanili. Malumore a Formello per l’operazione Martellucci dei giallorossi
Un colpo che fa rumore, un “derby” di mercato che infiamma il settore giovanile della Capitale. La Roma ha messo a segno una mossa significativa, assicurandosi le prestazioni di Federico Martellucci, talentuoso centrocampista classe 2009, strappandolo ai rivali di sempre della Lazio. Il giovane calciatore ha firmato un contratto triennale con il club giallorosso, un trasferimento che ha il sapore dello “scippo” e che ha generato notevole malumore dalle parti di Formello.
Martellucci non era un giocatore qualsiasi nella cantera biancoceleste, ma uno dei suoi “gioielli” più brillanti e promettenti. Numero dieci sulle spalle, si è distinto costantemente nelle varie categorie per la sua impressionante capacità di andare in gol e per i numerosi assist forniti ai compagni. Il suo carisma e la sua importanza nel gruppo erano testimoniati dalla fascia da capitano che ha indossato in più occasioni con la maglia della Lazio, unita alle convocazioni nelle nazionali giovanili di categoria, che ne attestavano il valore assoluto a livello nazionale. La sua partenza rappresenta quindi una perdita sensibile per il vivaio laziale.
Dal punto di vista tecnico, Federico Martellucci è un profilo estremamente interessante. Mancino naturale, possiede una visione di gioco periferica e qualità di leadership non comuni per la sua età. La sua grande versatilità tattica gli permette di ricoprire con efficacia tutti i ruoli nevralgici del centrocampo: può agire da trequartista, ispirando l’attacco con la sua creatività, ma anche da regista davanti alla difesa, dettando i tempi della manovra.
Il suo percorso alla Roma inizierà con ogni probabilità nella formazione Under 17, ma con una chiara prospettiva di crescita. L’obiettivo del club è quello di valorizzarlo e accompagnarlo in un percorso che potrebbe portarlo, con il tempo, a diventare un punto fermo della squadra Primavera. Questo trasferimento ha fatto notizia proprio perché i passaggi diretti da una sponda all’altra del Tevere sono merce rara, anche a livello giovanile. Un’operazione che, in piccolo, ricorda l’impatto mediatico di trasferimenti come quello di Pedro tra le prime squadre, a testimonianza di quanto sia sentita la rivalità cittadina ad ogni livello.