Rivivi la diretta – Pioli: “Partita di domani importante per il morale”. Basta: “Vincere l’Europa League? Ragioniamo un passo alla volta”

Alle 18:30 il tecnico biancoceleste Stefano Pioli ed un calciatore prenderanno la parola in conferenza stampa presso la Sala Stampa dello Stadio Geoffroy-Guichard alla vigilia dell’incontro tra Saint-Étienne e Lazio di domani sera.

Che importanza ha la gara di domani? La società le è vicina?
“La partita di domani non conta dal punto di vista del risultato finale, siamo primi e abbiamo l’accesso al turno successivo, ma conta perchè vogliamo finire imbattuti in questo girone. Sappiamo quanto è importante per il nostro morale. La società ritiene che sia l’allenatore giusto per questa squadra e lo ritengo anche io”.

Come sono stati questi giorni in ritiro? Con una situazione diversa, una formazione di giovani si poteva fare?
“Noi in questo momento abbiamo bisogno di lavorare bene, ed è quello che la squadra sta facendo. A Saint-Etienne ho portato tutti i giocatori utilizzabili in Europa League. Quella con la Sampdoria sarà una partita importante”.

La partita di domani è una scocciatura?
“No, è un’occasione per giocare bene e mettere in campo la miglior prestazione possibile”. 

Qual è la differenza tra Europa e campionato?
“Ci eravamo ripresi molto bene, credo che ci sia un fattore che dobbiamo cercare di correggere, i nostri approcci alla partita. In Europa siam riusciti ad andare in vantaggio presto, in campionato no, dobbiamo riuscirci presto”

La Lazio può vincere l’Europa League?
“L’ultima squadra a vincerla è stata il Parma, ma noi in Europa possiamo dire la nostra. Dal prossimo turno, tuttavia, sarà molto difficile”.

Dopo la sconfitta dell’andata si aspettava il Saint-Etienne qualificato?
“Sì, è la squadra che più ci ha messo in difficoltà. E’ molto più forte delle altre nei contrasti e negli uno contro uno, sapevo potessero passare”

PAROLA A DUSAN BASTA

La squadra come si spiega la differenza tra campionato e Europa?
“Non so qual è il motivo, rispetto all’anno scorso forse le squadre conoscono meglio i nostri punti di forza. Per la partita di domani, come ha detto il mister son d’accordo che abbiamo cominciato bene e proseguito bene, domani chiudiamo il girone”. 

Inizi ad avere la consapevolezza che l’Europa League può essere il vero obiettivo?
“Noi facciamo il campionato anche per arrivare in Europa. Non siamo riusciti a qualificarci per la Champions ma l’Europa League è comunque un bel torneo. Guardiamo un passo alla volta e speriamo di arrivare il più lontano possibile”

Per voi ha cambiato qualcosa non giocare la Champions?
“Guardando indietro, nei miei anni con l’Udinese e la Stella Rossa, quando sono uscito al preliminare, la squadra aveva venduto qualche giocatore. Quest’anno, invece, la Lazio non ha venduto nessuno eppure non siamo riusciti a qualificarsi, il Bayer però è un’ottima squadra. Sono amareggiato ma dobbiamo voltare pagina e fare meglio quest’anno”.

Il momento negativo è iniziato a Bergamo…
“Ero dispiaciuto per l’autorete, ma non credo a queste cose. Non è una cosa del genere che può cambiare la stagione”