Le pagelle di Lazio-Livorno: Re Miro è tornato, bene anche la difesa - Lazio News 24
Connettiti con noi

2013

Le pagelle di Lazio-Livorno: Re Miro è tornato, bene anche la difesa

Pubblicato

su

Marchetti 6 – Praticamente mai chiamato in causa, soprattutto per demerito dell’attacco livornese che non si è mai reso davvero pericoloso.

Konko 6,5 – Impeccabile in fase difensiva, si propone spesso anche in attacco: la corsia destra formata da lui e Candreva funziona bene.

Cana 6 – Paulinho cerca di dargli del filo da torcere, ma il numero 27 biancoceleste non si fa trovare mai impreparato. Dal 45′

Biava 6 – Sembra di essere tornati indietro di sei mesi con Biava-Dias coppia centrale di difesa. Utile, preciso ed attento come i vecchi tempi. Sfiora anche il goal, colpendo il pallone di testa su punizione di Candreva.

Dias 6 – Rischia brutto solo nel primo tempo, lasciandosi sfuggire Paulinho in area di rigore, che fortunatamente non trova lo specchio della porta. Per il resto impeccabile. Dal 79′ Ciani SV.

Radu 6,5 – L’infortunio che lo ha tenuto a lungo lontano dal campo sembra solo un vecchio ricordo. Preciso in fase difensiva e veloce nelle avanzate offensive. Peccato solamente per il cartellino giallo, decisamente evitabile.

Biglia 5,5 – Si limita al compitino, ma nemmeno troppo bene. Meteora.

Hernanes 5,5 – Ennesima prestazione non all’altezza delle aspettative per il Profeta. Bella la sua azione personale al 30′. Peccato che dopo aver saltato tutta la difesa prende un giallo per simulazione che gli farà saltare la partita di Verona. Parte dal suo tiro dalla distanza, intercettato dalla difesa avversaria, la seconda rete biancoceleste, ma perde troppi palloni al centrocampo. Non ci siamo.

Candreva 7 – Spinge e lotta per tutta la partita, saltando l’uomo il più delle volte. Dopotutto è uno dei pochi ad essere risparmiato dai fischi dell’Olimpico. Guerriero.

Ederson 6 – Con la consueta grinta svolge un buon primo tempo, recuperando tanti palloni a centrocampo, con tanto di azione personale. Si spegne un po’ nella ripresa, ma dopo mesi, al momento della sostituzione, esce tra gli applausi dei suoi tifosi. Dal 65′ Perea 6 – Come al solito preciso, anche in fase di rientro. Offre un assist d’oro a Cadreva, il cui tiro viene però respinto da Bardi.

Lulic 6,5 – Se Candreva è il padrone della fascia destra, l’eroe del 26 maggio lo è di quella sinistra, spingendo moltissimo e dimostrandosi prezioso anche in fase difensiva, recuperando parecchi palloni. Indispensabile.

Klose 7,5 – Se non ci fosse dovrebbero inventarlo. Dopo aver preso un palo al 17 minuto, si rifà in due minuti, saltando Barti ed insaccando il pallone in rete. Ma il panzer ha ancora sete di goal e al 25′ realizza la sua prima doppietta stagionale. Non c’è niente da fare: quando c’è Miro, c’è anche la Lazio.

Petkovic 6 – Poteva essere la sua ultima partita alla guida del club capitolino, ma ora le cose potrebbero cambiare. Nonostante la prestazione di oggi non sia stata da squadra ai vertici della classifica, si è comunque rivisto un barlume della Lazio dello scorso anno. Esemplificativi del cambio di mentalità gli ultimi 20 minuti giocati con due punte, nonostante il doppio vantaggio. Ciò non significa, tuttavia, che la sua posizione non sia più in discussione.

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.