Retroscena panchina, Lotito aveva esonerato Pioli… Ora diventa decisiva la partita con il Saint-Étienne. In pole c’è Brocchi: “Lazio? Non parlo per rispetto delle persone”

AGGIORNAMENTO ORE 14:33 – Spunta un nuovo retroscena su Stefano Pioli. Secondo quanto riporta La Repubblica, il presidente Lotito aveva esonerato il tecnico per poi cambiare idea poche ore dopo. Ora il futuro di Pioli si deciderà nel match di Europa League. Intanto Cristian Brocchi al termine del match perso dal Milan contro il Bologna ha preferito non sbilanciarsi sul suo futuro: “Le voci della Lazio? Non mi interessano e non ne parlo per rispetto delle persone. Sono gratificanti quando si parla in generale, le ho già vissute l’anno scorso: il mio obiettivo ora è dare il 100% di quello che ho ai miei ragazzi, mi sembra rispettoso per tutti parlare solo ed esclusivamente di quello che è il mio obiettivo, perché le chiacchiere non mi interessano e già in passato ho dovuto sopportare cose che non erano come si diceva”, riporta MilanNews.it.

AGGIORNAMENTO 06/12 ORE 11:10 – Orami sembrano non esserci più dubbi: Stefano Pioli è ad un passo dall’esonero. Decisiva per il tecnico sarà la partita di Europa League contro il St. Etienne (nonostante la qualificazione già conquistata). In pole per sostituirlo in questo momento c’è Cristian Brocchi, attuale allenatore della Primavera del Milan. Ci sarebbero stati già i primi contatti tra le parti e l’ex centrocampista biancoceleste avrebbe già dato la sua disponibilità, anche se ai microfoni di Sportitalia prima della sfida tra Bologna e Milan ha preferito non sbilanciarsi: “Sono solo discorsi mediatici, io penso solo alla partita di oggi”. Smentite di rito, ma Brocchi è sempre più vicino alla panchina della Lazio.

AGGIORNAMENTO ORE 15:40 – In attesa di conoscere la posizione di Stefano Pioli la Lazio andrà in ritiro da lunedì. Con l’allenatore a forte rischio esonero e in posizione sempre più traballante. Come riporta gianlucadimarzio.com, nel frattempo Lotito valuta e riflette. Filtra la volontà del presidente di cambiare guida tecnica il prima possibile. La posizione di Pioli è come non mai in bilico. Sondaggi in corso con i possibili sostituti: Marcello Lippi è un profilo ideale, ma piace molto anche Walter Mazzarri. Sullo sfondo ci sono anche Guidolin ed Eugenio Corini, che accetterebbero condizioni economiche favorevoli alla società biancoceleste. In queste ore si capirà se potrà esserci un punto di contatto tra le esigenze economiche degli allenatori individuati e le condizioni della società.

La Lazio non c’è più. Poche parole per descrivere una stagione che per la compagine biancoceleste si sta già trasformando in fallimentare. La sconfitta con la Juventus è il capolinea di una serie che ormai dura da diverse settimane. Tante dichiarazioni, tanti attestati di fiducia, ma alla fine i risultati non cambiano. La tanta attesa svolta non è arrivata neanche contro i bianconeri, certo si può perdere con una squadra che arrivava da quattro vittorie consecutive ma tutti si aspettavano una reazione che non c’è stata. Ormai non c’è più tempo per analisi o colpevoli, in queste ore dalle parti di Formello si riflette. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di lazionews24.com, al termine del match sarebbe andato in scena un incontro segreto tra Lotito (duramente contestato all’Olimpico), il ds Tare e Pioli. La situazione è critica e si cerca una via di uscita. Sarebbe stata ribadita fiducia al tecnico biancoceleste. Questa volta però si tratterebbe di una fiducia a tempo. Prima della pausa natalizia ci sono ancora quattro match: S. Etienne, Sampdoria e Udinese (ottavi di finale di Coppa Italia) in casa e la trasferta di Milano contro l’Inter di Mancini. La qualificazione in Europa League è ormai archiviata, ma Pioli e i suoi ragazzi saranno “costretti” a battere Sampdoria e Udinese, e conquistare almeno un punto a Milano. Un altro passo falso potrebbe compromettere definitivamente l’avventura di Pioli sulla panchina biancoceleste. La società è pronta a dare un segnale forte a squadra e ambiente.

Per il momento non sono stati contattati altri allenatori, ma in cima alla lista, in caso di esonero di Pioli, ci sarebbero Cesare Prandelli e Marcello Lippi (presente ieri sera all’Olimpico, ma solo per assistere al match). Due big che potrebbero risollevare in parte la stagione della Lazio e di cercare di salvare il salvabile. Non sarà facile convincere due pezzi da novanta, ma la società già a gennaio è pronta a intervenire con decisione sul mercato. Il futuro potrebbe essere di Lippi o Prandelli, ma il presente è ancora in mano a Stefano Pioli. Almeno fino a Natale…

PUBBLICATO ALLE ORE 03:12