La Curva Nord: “Diserteremo ad oltranza! Non si può entrare allo stadio come se fosse una base militare”

Domenica andrà in scena un derby con le curve praticamente vuote. Ancora un brutto spettacolo per il calcio italiano, ma ormai la decisione è stata presa e la Nord non ci sarà. A ribadirlo solo alcuni esponenti del tifo organizzato al ‘Processo del lunedì’ in onda su Rai Tre: “In Curva non ci sono problematiche di violenza da più di 15 anni. Dove ora ci sono le barriere, l’anno scorso giocavano i bambini. Non si può entrare allo stadio come se fosse una vera e propria base militare: vengono fatte togliere le scarpe anche ai bambini e ai signori più anziani. Un tifoso non può venire allo stadio con il rischio del Daspo soltanto per il cambio di posto. Ormai esistono i microfoni direzionali, possono ascoltare anche quello che si dice in curva. Allora a cosa servono queste barriere?”. Forse si vuole imitare il calcio inglese: “Lì è diverso, ognuno ha un posto assegnato e con un seggiolino. A Bergamo ad esempio c’è uno stadio vecchio, dove ci sono le transenne. Alcuni posti non permettono nemmeno la visuale della partita. In questo caso chi mi garantisce il posto?”. Nessun ripensamento per il momento: “La decisione è stata presa da tutto il gruppo ed è quella di disertare ad oltranza. La situazione resterà questa”.