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Mattei sulla Lazio: «I biancocelesti devono raggiungere quell’obiettivo in questa stagione»

Lazio, Mattei: “Obiettivo massimo? L’Europa League. Non è una squadra di primo livello”. Il giornalista analizza
Ai microfoni di TMW Radio, il giornalista e tifoso dichiarato della Lazio, Stefano Mattei, ha espresso il suo punto di vista sugli obiettivi stagionali dei biancocelesti. Con estrema lucidità, Mattei ha ridimensionato le aspettative attorno alla squadra di Maurizio Sarri, indicando l’Europa League come traguardo massimo raggiungibile nella stagione in corso.
«Credo che l’allenatore che più di tutti si sia dovuto adattare alle circostanze sia stato proprio Sarri», ha dichiarato Mattei. «È arrivato alla Lazio con un’idea precisa di calcio, ma poi ha dovuto fare i conti con un mercato bloccato e una rosa che non rispecchia esattamente il suo stile». Una riflessione che punta il dito anche sulle dinamiche societarie, spesso al centro di critiche da parte dei tifosi per una gestione considerata poco ambiziosa sul mercato.
Mattei non boccia del tutto il progetto biancoceleste, ma mette in chiaro che le ambizioni devono restare realistiche: «La Lazio non è una squadra scarsa, anzi, ha giocatori di qualità e può mettere in difficoltà molte avversarie. Tuttavia, non è una squadra da vertice assoluto. Per me, il massimo che può ottenere è un piazzamento in Europa League».
Una valutazione che riflette le difficoltà vissute dalla Lazio nelle ultime stagioni, tra alti e bassi, e con una rosa che fatica a garantire continuità. Nonostante gli sforzi di Sarri, che ha cercato in tutti i modi di imporre il suo gioco, la sensazione generale è che la squadra non abbia ancora trovato una vera identità. I problemi a centrocampo, gli infortuni e una difesa non sempre solida hanno contribuito a frenare le ambizioni biancocelesti.
Tuttavia, il campionato è ancora lungo e l’esperienza del tecnico toscano, unita alla voglia di riscatto di alcuni singoli, potrebbe regalare sorprese. Il ritorno di giocatori chiave in forma, come Zaccagni, Guendouzi e Rovella, sarà determinante per capire fin dove potrà spingersi questa Lazio.
Per il momento, la parola d’ordine sembra essere realismo. Come suggerisce Mattei, sognare è lecito, ma meglio farlo con i piedi per terra. E l’Europa League, oggi, appare come un obiettivo concreto e alla portata.