Cruciani: «Non accetto lo snobismo verso la Conference. Derby? Non lo vedrò»

Giuseppe Cruciani, noto giornalista di fede biancoceleste, ha criticato lo snobismo di Tare e dei tifosi verso la Conference League

Intervistato dal Corriere dello Sport, Giuseppe Cruciani ha dichiarato:

CONFERENCE LEAGUE – «Dai, Tare ha detto una cosa assurda. La Conference League è una competizione da perdenti? Ma cos’altro può vincere in Europa la Lazio? Questo snobismo non lo accetto. Trovo sbagliatissimo quanto affermato da Tare, che sarebbe una competizione da perdenti. Anzi, è un concetto che ora ci si ritorce contro. La sconfitta col Feyenoord ovviamente mi brucia. Ma alla fine sono soddisfatto così, giochiamoci la Conference fino alla fine».

LAZIO FAVORITA – «Non lo so, ma è tra le squadre che possono farcela insieme al West Ham, alla Fiorentina e al Villarreal. Dipende dalla testa con cui i calciatori decidono di affrontarla. Europa League sottovalutata? Non credo. Abbiamo sbagliato una partita in Danimarca, certo è terribile non aver vinto con lo Sturm Graz. Di sicuro ha ragione Sarri: la Lazio non è ancora pronta per giocare a questi livelli».

PRESTIGIO CONFERENCE – «La Roma ha preso una squadra materasso come quella dei finlandesi, quindi arrivare secondi in quel girone non era complicato. L’eliminazione della Lazio resta comunque un fallimento. Arrivare in fondo? Ma no, oggi per le squadre che ci sono vincere l’Europa League è praticamente impossibile. Detto questo sono contento di stare in Conference. Lo pensavo anche lo scorso anno? Certo. Ho invidiato molti dei miei amici romanisti che hanno vinto una finale europea della loro squadra dopo tanti anni. Volevo stare al posto loro. E ho rimproverato i laziali che dicevano che questa coppa non vale un cazzo. Resta sempre la terza coppa. Ci sono stadi pieni ovunque, perchè l’Olimpico non dovrebbe esserlo? Io me la ricordo la Coppa delle Coppe vinta dalla Lazio più di venti anni fa. Poi non mi pare che noi o la Roma abbiamo vinto così tanto. Non parliamo mica di Juve o Real Madrid».

EMOZIONI DERBY – «Nessuna, vado a vedere Juve-Inter. Giuro, non lo vedo mai il derby. Mi procura troppo angoscia».