Stadio Flaminio, Ass. Onorato: «Con Lotito c’è sempre stato dialogo, e so che in segreto...»
Connettiti con noi

News

Stadio Flaminio, Ass. Onorato: «Con Lotito c’è sempre stato dialogo, e so che in segreto…»

Pubblicato

su

Stadio Flaminio, Ass. Onorato: «Con Lotito c’è sempre stato dialogo, e so che in segreto…». Le sue dichiarazione

Lo stadio Flaminio torna al centro dell’attenzione in casa Lazio. Il presidente Lotito nelle sue ultime dichiarazioni, alcune di queste anche davanti al sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ha ammesso la volontà di presentare un progetto e realizzare il sogno del popolo biancoceleste. A tal riguardo, intervenuto ai microfoni di Radiosei, l’Assessore ai Grandi Eventi, Alessandro Onorato, ha spiegato la situazione intorno alla struttura.

PAROLE– «Col Presidente Lotito c’è sempre stato dialogo sul Flaminio in tutto il mio mandato e non ci sono mai stati scontri. Ci sono state divergenze di vedute, ma mai scontri. Più di un anno fa la Lazio ha acquisito tutta la documentazione e so che in segreto ci stanno lavorando. Ci sono stati anche contatti molto discreti come è giusto che sia. Mi sembra oggi evidente che la Lazio stia comunque pensando seriamente di prendere il Flaminio come stadio e stia facendo valutazioni in questo senso. La normalità è che il Flaminio diventi lo stadio della Lazio per molti motivi. Poi ovviamente non possiamo fare i conti con le tasche della Lazio e di Lotito, ci mancherebbe. Sono valutazioni che dovranno essere fatte ».

LAZIO– «Noi vogliamo dare priorità assoluta al progetto di valorizzazione del Flaminio della Lazio, così come Pietralata alla Roma. Abbiamo alternative per il riuso del Flaminio, non è vero che non ne abbiamo. Ma stiamo dando priorità alla Lazio perché dalle parole del Presidente è evidente che verrà presentato un progetto. Io sui veti della famiglia Nervi mi sono già esposto e ho detto la mia. Non è che un discendete di un grande architetto possa decidere al posto di un’amministrazione cittadina. Altrimenti potevano comprarsi il Flaminio. Ciò che dice una parente dell’architetto Nervi è mera opinione personale e vale tanto quanto l’opinione dei romani che invece vogliono altro per il Flaminio. Il Flaminio nasce negli anni 50 e 60 e lì ci sono case che sono state costruite dopo. La destinazione dello stadio è sempre stata quella dei grandi eventi, quindi il cittadino non può pretendere che l’Amministrazione decida altrimenti ».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.