Bonatti: «Non mi piace perdere, ma abbiamo avuto il giusto atteggiamento»

La Lazio di Bonatti chiude il campionato con un 4-3 subito a Ferrara ed inflitto dalla Spal. Nonostante le sconfitta, i biancocelesti hanno dimostrato carattere e coraggio

Buona prova di carattere a Ferrara. Contro la Spal, la Lazio Primavera incassa quattro reti, di cui tre allo scadere dei primi quarantacinque minuti di gioco. Un blackout che ha portato i biancocelesti ad incassare un temporaneo 4-1 trasformato poi in un 4-3. Nonostante la sconfitta, la situazione in classifica dei capitolini non cambia. Al termine del match – ai microfoni di Lazio Style Radio – è intervenuto mister Bonatti: «Non mi piace non vincere. Ma bisogna essere lucidi nell’ analizzare gli spunti di ogni partita. Dagli errori ripartiamo con umiltà e dalle cose positive prendiamo entusiasmo. Una squadra forte non può avere amnesie di questo tipo. Abbiamo fatto quaranta minuti molto bene in cui possiamo rimproverarci solo il poco cinismo. Eravamo in partita mentalmente non era un aspetto scontato. Poteva esserci un calo di concentrazione. Dopo il primo gol abbiamo perso però autostima ed equilibri. Ci si siamo esposti troppo, ma analizzeremo gli errori individuali per crescere».

RIPRESA – «Nella ripresa la squadra non si è arresa neanche dopo il 4-1. L’atteggiamento è stato giusto. Il gruppo vuole migliorare. La qualità di gioco espressa nel girone di ritorno è notevolmente migliorata. Sarac come Rossi con Inzaghi? È una situazione diversa. Mi rammarico di non averlo avuto fin qui. Ha grandissima qualità, però non è in condizione. Credo sia ancora lontano dalle potenzialità che può esprimere».