Nesta: «Inzaghi e la Lazio le vere sorprese di questa stagione. Allenare in Italia? Vi dico che… »

Nesta, ora alla guida del Miami FC commenta l’operato di Simone Inzaghi e il percorso della Lazio

Classe ed eleganza. Fisico ed attaccamento alla maglia. Da Milano a Roma, non c’è tifoso che non abbia benedetto i suoi anticipi. Sette i trofei alzati con la maglia della Lazio. In poche parole, è Alessandro Nesta. Nel cuore del pubblico laziale ci sarà sempre un posto d’onore per lui e nel suo ci saranno sempre i colori biancocelesti. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, l’ex difensore ha ora indossato il completo e la cravatta per dirigere le manovre del Miami FC. Un occhio però è sempre puntato verso Roma, dove il suo vecchio compagno di squadra – Inzaghi – sta dimostrando di essere una vera e propria rivelazione. In una lunga intervista, riportata dalle pagine de La Gazzetta dello Sport, commenta così l’operato di Simone: «La Lazio e Inzaghi sono le sorprese maggiori del campionato. Gioca un bel calcio. Lo conosco bene e sono contento, anche se non me lo sarei mai immaginato come allenatore. Da giocatore si disinteressava della tattica e pensava solo al gol». 

E sulla sua avventura a stelle e strisce: «Avere successo qui significa vincere il campionato, il titolo può significare riempire lo stadio anche con 15 mila abbonati». Non può mancare un pensiero sul futuro: «La grande chance? Se viene dall’Italia bene, ma potrebbero esserci opportunità anche qui negli Usa» ed uno sulla Nazionale azzurra: «È una formazione giovane che ha gamba. E Ventura è come un maestro, persino per Conte è stato un punto di riferimento».