Inzaghi: «Per aprire un ciclo bisogna tenere i più forti. In settimana mi incontrerò con Lotito...» - Lazio News 24
Connettiti con noi

Campionato

Inzaghi: «Per aprire un ciclo bisogna tenere i più forti. In settimana mi incontrerò con Lotito…»

Pubblicato

su

La Lazio chiude il suo cammino all’Olimpico con una sconfitta contro l’Inter. Simone Inzaghi al termine del match dà la sua disamina

Brutta sconfitta per la Lazio, maturata sopratutto per i grossolani errori di Di Bello. Simone Inzaghi nel post partita ha analizzato la prova della squadra ai microfoni di Mediaset Premium: «Siamo dispiaciuti per il risultato, volevamo chiudere bene davanti ai nostri tifosi. Succede però anche questo. Abbiamo giocato bene per 35 minuti e dopo il pareggio c’è stato un blackout. Poi sono anche successe tante altre cose. Dobbiamo ripartire da qui per il prossimo anno,  l’ho anche detto in conferenza. Quando vuoi aprire un ciclo devi cercare di trattenere i giocatori più forti. Cercheremo di fare così. Calo di tensione? Nella finale abbiamo speso tanto. Secondo me però l’abbiamo interpretata bene e l’inizio della gara lo testimonia. Regalando due gol del genere poi ci sta di perdere, considerando gli episodi della ripresa. Va bene l’Europa raggiunta, ma vogliamo difendere il quarto posto. Ci proveremo a Crotone dove sappiamo già non sarà facile». Sul rinnovo: «Fa piacere sapere che qualche squadra sia interessata a me, ma io qui sto bene come ho sempre detto. In settimana mi vedrò col presidente e penso che continuerò la mia avventura in biancoceleste. Nelle ultime gare dovevamo fare di più. Ho cercato di far assimilare la squadra il concetto di non mollare nonostante l’obiettivo raggiunto, ma qualcosa è mancato rinnovo comunque i complimenti a tutti. Dispiace però aver perso nell’ultima uscita davanti alla nostra gente. Manca un attaccante di peso? Magari facciamo tornare Corradi (ride ndr). Immobile e Keita hanno fatto bene,  permettendoci di conquistare insieme agli altri questo risultato. Infine sullo per TottiC’è rivalità come è normale che sia, ma i laziali come anche dimostrato in passato sempre sportivi e in questo caso ci sta il saluto a Francesco».

L’allenatore della Lazio, al termine del match con l’Inter, è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: «La sconfitta di questa sera penso sia per le scorie post Coppa Italia, la gara con la Juventus ci ha tolto tanto sia a livello fisico che a livello mentale. Stavamo giocando un buon match, ma quando concedi due gol del genere la sconfitta è accettabile. Siamo reduci da una stagione eccezionale, ma per poter avviare un nuovo ciclo dobbiamo trattenere i giocatori migliori». Poi Inzaghi ha proseguito: «Noi e l’Atalanta abbiamo fatto qualcosa in più delle milanesi. L’anno prossimo dovremo confermarci. Volevamo chiudere questa stagione davanti ai nostri tifosi con una vittoria, infatti siamo dispiaciuti». Si parla anche di mercato: «Abbiamo giocato sfide infrasettimanali intense. Per il prossimo campionato sarà necessario schierare giocatori importanti, oltre a trattenere i migliori. Il mio centrocampo è composto da Biglia, Parolo e Milinkovic-Savic ed è invidiato da molti. La rosa dovrà essere allargata, ma abbiamo un ds molto competente».

Simone Inzaghi è poi intervenuto così ai microfoni di Lazio Style Channel: «Ci tenevamo a chiudere bene, dispiace per la prima mezzora, al di là degli episodi abbiamo preso due gol da non concedere. Volevamo regalare una vittoria ai tifosi, anche stasera meravigliosi, con l’Inter poi ci sta di perdere, ci siamo innervositi. Gli episodi arbitrali? Non mi va di commentarli. Ora dobbiamo cercare di difendere un quarto posto meritato: l’Atalanta ha fatto cose straordinarie come noi, ma l’abbbiamo battuta due volte e ci teniamo. La cosa più bella ddi quest’anno è aver riavvicinato i tifosi, anche stasera è stato un saluto bellissimo, peccato per il risultato, ma l’atteggiamento della squadra si è visto. Keita-Immobile han fatto benissimo, hanno segnato tanti gol anche grazie ai compagni, poi fa piacere che abbiano superato tutte le migliori coppie offensive di tutti i tempi. Onore a loro e ai compagni che li hanno aiutati a segnare tanto. Abbiam fatto grandissime cose, sapevo di grandi margini di miglioramento, sapevo che avremmo ottenuto grandi risultati, abbiamo raggiunto l’Europa League con tre giornate di anticipo e ottenuto la finale di Coppa Italia contro squadre fortissime;ci siamo lasciati dietro squadre con ben altri obiettivi. Mercoledì la finale di Coppa italia ci ha tolto grandi energie».

Queste poi le parole dell’allenatore biancoceleste nella consueta conferenza stampa: «Eravamo partiti bene in vantaggio con merito, poi in queste partite con avversari come l’Inter ci sta se commetti degli errori di perdere la gara e di innervosirsi, mi dispiace per questo. Come successo con la Juve prima era più difficile farci gol da calcio piazzato, ora fanno meno fatica gli avversari, anche oggi abbiamo preso gol in questo modo, il secondo ce lo siamo fatti da soli, poi due espulsioni e due rigori negati; senza le due reti regalate tutto questo non sarebbe successo. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario quest’anno e dobbiamo rimanere quarti perché lo abbiamo meritato sul campo. L’Atalanta l’ abbiamo battuta due volte ed è giusto che noi arriviamo quarti domenica sarà difficile ma noi dovremo fare la nostra partita, poi vedremo quello che succederà. Keita si è conquistato l’affetto dei tifosi e della squadra grazie alle sue prestazioni, per aprire un ciclo dobbiamo trattenere i nostri giocatori migliori e ampliare la rosa, l’anno prossimo sarà dura con tre competizioni, dovremo lavorare bene sul mercato. Stasera avrei voluto chiudere al meglio davanti ai nostri tifosi, adesso si parlerà di futuro è ci si siederà a tavolino, fino ad ora non c’è stato tempo. Lo striscione per Totti? Negli anni la tifoseria laziale ha dimostrato di essere fantastica e civile come questa sera con lo striscione nei confronti di Totti, protagonista di molte sfide. Complimenti ai ragazzi della Nord».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.