Parolo: «Alla Lazio manca la mentalità, serve gente come Pedro»
Connettiti con noi

Hanno Detto

Parolo: «Alla Lazio manca la mentalità, serve gente come Pedro»

Pubblicato

su

Marco Parolo ha commentato il momento della Lazio, dopo la sconfitta incassata contro il Napoli: ecco le sue parole

Marco Parolo – commentatore del salotto di DAZN – ha commentato l’imminente match tra Lazio ed Udinese, analizzando il momento dei biancocelesti:

«Dopo una sconfitta così, si ha la forza – soprattutto in casa col proprio pubblico – di ripartire. Mi aspetto una Lazio che vuole fare la partita, togliersi qualche scoria, ma non sarà facile perchè non è la prima volta che cade. Anche Sarri ha ammesso qualche campanello d’allermo, oggi è una prova di carattere e anche gli uomini sono quelli. Formazione? Ci vedo la volontà di confermare ciò che ha detto, vuole dare seguito alle parole in conferenza, bisogna costruire un ciclo vincente comprando giocando giocatori funzionali. Lui al momento ne vede 12/13. Lui è molto integralista, si fida dei suoi uomini e del loro modo di interpretare il suo gioco, quindi sono quelli che giocano di più.

Felipe Anderson può fare la giocata, ma anche chiudersi e spegnersi, deve essere bravo lui a punzecchiarlo per avere una reazione. Queste brutte cadute? Non c’è proprio una mentalità vincente costruita forte, ci prova, ma non lo diventi da un momento all’altro. Servono giocatori come Pedro, di caratura internazionale. Con Sarri è ripartito un nuovo ciclo e queste pedine servono anche per capire queste partite. Anche giocando male serve la capacità di leggere le partite. Le sconfitte sono arrivate dopo l’Europa, quindi manca qualcosa mentalmente.

I singoli in difesa? Può succedere che avendo fatto talmente bene in un modo, nel momento di difficoltà – se non è ancora scattato un legame forte tra l’idea dell’allenatore e il progetto – si torni su alcune certezze. Sarri è un comandante, è forte, è entrato diretto, vuole portare il suo calcio e vediamo se con questa forza riesce a far girare la squadra. Certo le sconfitte fanno venire dubbi e poi i dubbi sono difficili da togliere.

L’obiettivo sarà poi centrare la Champions, anche per l’introito e il poter chiedere certi giocatori funzionali al suo sistema. I campionati si vincono con la miglior difesa, non col miglior attacco».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.