Di Carlo: «La Lazio è favorita al Milan. Leiva raggiungerà i livelli di Biglia». E su Inzaghi alla Juve…

Da Inzaghi al mercato estivo, passando per la sfida contro il Milan. Di Carlo fa il punto della situazione in casa Lazio

Primo big match della stagione per la Lazio. All’Olimpico, la squadra di Inzaghi sfiderà il Milan di Montella. A confronto non solo due mister giovani e innovativi, ma anche due squadre rimaneggiate dal mercato estivo, senza dimenticare il ritorno di Biglia davanti al pubblico biancoceleste. Di questo e tanto altro, ha parlato Di Carlo – allenatore di Chievo e Sampdoria – tramite le frequenze di Radio Incontro Olympia: «Inzaghi erede di Allegri? Difficile ipotizzare il futuro. C’è un campionato davanti a noi in cui Allegri deve vincere e Inzaghi confermarsi. Con una vittoria o una sconfitta si può vanificare il lavoro di sei mesi. Il calcio è così, facciamo un passo alla volta senza andare troppo avanti con i pensieri». E contro il Milan: «Sarà una partita in cui chi è rientrato meno stanco dagli impegni delle Nazionali ne avrà un vantaggio. In questi casi ci si allena bene per soli due giorni. La Lazio è favorita perché gioca in casa, arriva dai tre punti presi col Chievo in maniera sofferta e infine c’è un Immobile che si sta sbloccando. E quando Immobile si sblocca… Secondo me, poi, c’è una difesa forte. Impossibile che la Lazio prenda più di un gol in casa, la Supercoppa era una gara secca. Attenzione quindi solamente a concedere ripartenze». 

LEIVA – «Diamogli in tempo di giocare il campionato italiano. Lucas Leiva arriverà ai livelli di Biglia con la personalità e il gioco di squadra. A livello anche tecnico è un profilo importante. La Lazio ha anche qualità in avanti. Farli giocare tutti è possibile. Quando fra venti giorni si saranno inseriti tutti, Inzaghi potrà, quando serve, mettere in campo Nani, Immobile, Milinkovic e Felipe Anderson. Nani? Profilo veloce e tecnico che sostituisce Keita, Ha comunque le qualità per adattarsi anche a un altro ruolo».