Zanetti: «5 maggio 2002? Il rimpianto dei rimpianti! Fa malissimo ancora oggi»

Cristiano Zanetti, ex giocatore dell’Inter, torna a parlare del giorno in cui la Lazio sconfisse i nerazzurri, impedendogli la vittoria del titolo

Cristiano Zanetti, giocatore dell’Inter dal 2001 al 2006, torna a parlare di un episodio a dir poco particolare della storia del calcio. Era il 2002 ed i nerazzurri, ad una giornata dalla fine del campionato, avevano un punto di vantaggio sulla Juventus, seconda in classifica. Il 5 maggio di quell’anno i milanesi erano impegnati nel match dell’Olimpico contro la Lazio. I biancocelesti, dalla loro, non sembravano essere un avversario ostico, poiché privi di stimoli vista la mancata qualificazione per la Champions League. Per un curioso scherzo del destino, al vantaggio dell’Inter con Vieri seguì il gol di Poborsky che andò nuovamente a segno dopo la rete di Di Biagio. Nel corso del secondo tempo, la formazione lombarda crollò e subì la doppietta di Simeone e la marcatura di Simone Inzaghi. A distanza di anni quell’episodio è rimasto nella mente dei sostenitori dell’Inter. Intervistato da fantagazzetta.com, queste le dichiarazioni dell’ex centrocampista: «Il 5 maggio 2002 resta il rimpianto dei rimpianti. Fa malissimo anche a distanza di anni. Fu una partita strana. Il pre-gara fu normale, come sempre, nessuna sensazione particolare. Eppure in campo fu difficile per svariati motivi, anzi: fu la gara più difficile della mia vita».