Conferenza stampa Sarri Marsiglia Lazio: «Il Ministro dice cazzate»
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Conferenza stampa Sarri: «La squadra ha reagito a due figure di m***a. Il Ministro dice cazzate»

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Conferenza stampa Sarri, le parole del tecnico in vista della sfida tra la Marsiglia e Lazio valida per la quarta giornata di Europa League

La Lazio di Sarri sfiderà il Marsiglia nella quarta giornata di Europa League. I dubbi maggiori per Sarri sono a a centrocampo. Cataldi, una prestazione dopo l’altra, ha scalzato Leiva dalla regia. Le gerarchie sembrano capovolte. Da capire se verrà data continuità al terzetto con il classe 1994 insieme a Milinkovic e Luis Alberto, o se potranno ritrovare spazio l’ex Liverpool e Basic, in panchina nelle ultime tre partite. In difesa tornerà Lazzari a destra, a sinistra è in vantaggio Marusic su Hysaj, oggi riprovato sulla fascia opposta. Al centro possibile conferma per la coppia titolare Luiz Felipe-Acerbi, la gara complicata limiterà le rotazioni. In porta Strakosha, è lui il numero uno in Europa. Si è riscattato contro Lokomotiv e Marsiglia (andata) dopo il pasticcio con il Galatasaray.

Intanto il tecnico biancoceleste ha parlato quest’oggi alla vigilia di Marsiglia-Lazio. Su questa pagina, a partire dalle 18.15, il live con le parole di Maurizio Sarri. Al suo fianco Toma Basic.


PARTITA – «Loro all’andata hanno mostrato grandissima qualità di palleggio. E’ una squadra che difende con un modulo e attacca con un altro. Fino a quando non abbiamo alzato i ritmi loro hanno fatto bene. E’ una partita difficilissima ma venirsi qui al Velodrome e aspettarsi una sfida semplice non è la realtà. Anche perché la Ligue 1 è un campionato importante, in crescita, e non ci aspettiamo nulla di semplice».

RINNOVO – «Questo si valuterà in questa settimana, le valuteremo tutte nella prossima settimana. Io alla Lazio sto benissimo. Sto benissimo con la società, mi piacciono tantissimo le persone che lavorano nella Lazio. Dobbiamo sederci col presidente ma io con lui mi trovo benissimo».

GARA DETERMINANTE – «Non è determinante ma alla fine del girone può risultare quella decisiva. Noi in questo momento non abbiamo dimostrato capacità di poter lottare su due fronti. Abbiamo fatto un punto dopo le tre gare di Europa League, ci mancano 2 punti per stare nella posizione che volevamo».

IMMOBILE – «Al di là del virus intestinale avuto, ha anche un problemino al legamento collaterale, nella parte esterna, non estremamente pericoloso ma dolente. Ha qualche problemino nei cambi di direzione, non so se ce la farà».

CRESCITA – «Se vogliamo crescere dobbiamo avere continuità e noi ora non ce l’abbiamo. E’ una squadra che per due partite ha dimostrato di reagire a una figura di merda ma non è continuità. L’approccio caratteriale e alle prestazioni l’ho visto, poi se giochi come con l’Atalanta puoi vincere, perdere, pareggiare ma devo uscire soddisfatto da quanto fatto dai ragazzi. Questa è la base per fare qualcosa di importante in futuro».

DIVIETO DI TRASFERTA – «Chi ha fatto il provvedimento? Se fossi Lotito lo inviterei a vedere le partite della Lazio, lo capisce da solo che ha detto una cazzata».

TURNOVER – «La sensazione è che i ragazzi stessero tutti bene, sembrava avessero ripreso tutti bene dopo l’ultima gara. Abbiamo il problemino di Ciro, qualche acciacchino da parte di Cataldi ma mi sembrava che stesse meglio stamani. Vediamo Milinkovic che sta bene ma ha tante partite e vediamo se sente la necessità di fare uno spezzone di gara invece che tutta. Vedremo domani dopo il risveglio muscolare in albergo, poi valutiamo la situazione».

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