Cassetti: «Il gol nel derby mi ha cambiato la vita. Favorita chi ci arriva peggio? È una leggenda metropolitana. Vince chi...»
Connettiti con noi

News

Cassetti: «Il gol nel derby mi ha cambiato la vita. Favorita chi ci arriva peggio? È una leggenda metropolitana. Vince chi…»

Pubblicato

su

L’ex difensore della Roma Marco Cassetti, ha raccontato la sua emozione dopo il gol segnato nel derby con la Lazio

Nel 2009 Marco Cassetti decise il derby d’andata tra Roma e Lazio, dopo essere subentrato a Mexes nel finale di primo tempo. L’ex terzino giallorosso, ora speaker di Teleradiostereo ha raccontato le emozioni di quella sera in un’intervista uscita oggi su Il Romanista.

«QUEL GOL MI HA CAMBIATO LA VITA» – «Se mi è venuto a noia? Ma no, ci mancherebbe. Mi ha segnato ma in positivo. Il gol ha inciso il mio nome nella memoria dei tifosi, un vero onore. Da quel giorno la mia vita è cambiata, inutile negarlo. Ricordo tutto di quella sera, anche i pensieri prima di colpire la palla. Non sapevo dove andare. La prima idea era di correre sotto la Sud, poi ho visto un’infinità di cartelloni pubblicitari e mi sono bloccato. Ero come in trance, felicissimo ma confuso. Poi ho avuto un momento di lucidità che mi ha fatto fermare: era importante portare a casa i tre punti».

IL RITORNO E IL RIGORE SU KOLAROV – Cassetti continua: «Al ritorno rimanemmo tutti sbalorditi dalla decisione di mister Ranieri di lasciare fuori Totti e De Rossi all’intervallo. Ma forse ha contribuito a responsabilizzarci: da quel momento in poi guidavamo da soli. Poi per fortuna andò benissimo. Soprattutto per come era iniziata: già sotto, con un rigore contro procurato da me su Kolarov, che già all’epoca faceva la famosa finta col tacco. Purtroppo ci sono cascato, per fortuna ci ha salvato Julio Sergio e Mirko Vucinic l’ha ribaltata».

I DERBY SPESSO VINTI DELLA ROMA – «Quello deciso dal mio gol è stato il primo della serie. Sono state stagioni piacevoli da quel punto di vista, ma non bisogna mai sentirsi superiori, nemmeno quando si è oggettivamente più forti. I derby vanno vissuti uno alla volta, senza pensare a quelli passati. Favorita chi ci arriva peggio? È una leggenda metropolitana. Vince chi ci mette maggiore intensità e cattiveria. Se queste non mancano, i valori emergono. Lazio? Loro mi sembrano sempre gli stessi: più regolari contro le squadre di bassa classifica, mai vincenti con quelle davanti. Ovviamente facciamo tutti i debiti scongiuri».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.