LAZIO TI PRESENTO… Luciano Vietto: il “nuovo” Falcao argentino

Prosegue la rubrica di Lazionews24.com sui migliori talenti presenti sul panorama internazionale da consigliare alla Lazio. Arriviamo quest’oggi al quinto nome: dopo Locadia, Denswil, Neilton e Willems, ecco a voi Luciano Vietto, attaccante ’93 del Racing Avellaneda.

STORIA – Luciano Darío Vietto nasce il 5 dicembre 1993 a Balnearìa. Soprannominato dalla tifoseria del Racing “El Chico”, inizia la sua carriera calcistica militando nella squadra della sua città natale, l’Independiente de Balnearia, per poi trasferirsi nelle giovanili del Racing Club de Avellaneda nel 2010, dove esordisce l’anno dopo in prima squadra contro il Lanùs (con in panchina tra l’altro Diego Pablo Simeone). Dopo un periodo d’adattamento al calcio professionistico, negli ultimi mesi sta diventando uno dei punti fermi del proprio club, collezionando 33 presenze e realizzando 13 gol (da segnalare una tripletta contro il San Martìn), mentre sono 4 le presenze con l’Argentina Under 20 e 2 i gol segnati.

IDENTIKIT – Vietto è una seconda punta, che può giocare indipendentemente da centravanti atipico e anche da trequartista. Vede la porta, è fortissimo tecnicamente ed ha dimostrato grosso spirito di sacrificio, risultando umile e con la testa sulle spalle. In patria lo paragonano a Falcao e, seppur con diverse caratteristiche la voglia, la grinta e il senso del gol sono quelli. Ha una valutazione che si aggira intorno ai 5 milioni di euro (in Italia si registrano alcuni sondaggi di Roma e Juventus), sogna il salto nel calcio europeo.

PERCHÈ SERVIREBBE ALLA LAZIO – Tralasciando il pessimo momento che sta attraversando la Lazio, alla squadra di Petkovic (?) servirebbe sicuramente un attaccante di spessore, un giovane già pronto e col senso del gol. Vietto incarna perfettamente queste caratteristiche e come detto ha un costo non altissimo. È paragonato a Falcao, non è un accostamento che si possono permettere in molti. Grinta da vendere, senso del gol, prezzo accessibile: ecco a voi Luciano Vietto.

Gianmarco Liberati – Lazionews24.com