2014
UFFICIALE – Petkovic e il suo staff licenziati per giusta causa. Reja nuovo tecnico, con lui Bollini e Bianchini
AGGIORNAMENTO ORE 14.03 – Petkovic-Lazio: sarà battaglia in tribunale. Avv. Gentile: “Chi non è soddisfatto agirà di conseguenza”. Il legale del bosniaco: “Chiederemo un risarcimento”
AGGIORNAMENTO ORE 13:20 – Come anticipato poco fa, la Lazio ha comunicato ufficialmente sul proprio sito la decisione di licenziare per giusta causa il tecnico Vladimir Petkovic e il suo staff. Di seguito il testo del comunicato:
|
La S.S.Lazio s.p.a. comunica di avere risolto per giusta causa il contratto di lavoro sportivo con i sigg.ri Vladimir Petkovic, Antonio Manicone e Paolo Rongoni, a conclusione di un procedimento disciplinare promosso con regolare contestazione di addebiti e giustificazioni presentate dagli interessati. I fatti accaduti hanno determinato la cessazione del vincolo fiduciario che costituisce elemento essenziale del rapporto di lavoro. La società comunica di avere incaricato della conduzione della squadra il sig. Edoardo Reja, il quale si avvarrà della collaborazione dei sigg. Alberto Bollini e Adriano Bianchini. |
AGGIORNAMENTO 04/01 ORE 13:15 – Secondo quanto riporta Sportmediaset non sarebbe stata raggiunta ancora nessuna intesa tra le parti, nonostante essa apparisse scontata. Si andrà dunque allo scontro legale. A breve dovrebbe essere diramato un comunicato da parte dei legali di Vlado Petkovic.
AGGIORNAMENTO ORE 19:20 – All’uscita da Villa San Sebastiano è intervenuto il legale della Lazio, l’avvocato Gian Michele Gentile, che ha confermato la volontà della società e di Vladimir Petkovic di trovare un accordo: “Non abbiamo ancora raggiunto un’intesa, ci rivedremo domani mattina”, come riportato da Repubblica.it. Previsti comunque nuovi contatti tra le parti anche in serata.
AGGIORNAMENTO ORE 18.27 – E’ terminato l’incontro a Villa San Sebastiano tra la Lazio – rappresentata dall’avvocato Gentile e dal consigliere Moschini – e Vladimir Petkovic. L’allenatore di origini bosniache ha lasciato la residenza del presidente Lotito senza rilasciare dichiarazioni e all’uscita è apparso visibilmente scuro in volto. Sicuramente non un buon segnale, ma nelle prossime ore si saprà di più.
AGGIORNAMENTO ORE 16.10 – E’ iniziato, senza Lotito, l’incontro a Villa San Sebastiano. Sono presenti per la Lazio l’avvocato Gentile e il consigliere Moschini, mentre dall’altra parte del tavolo ci sono Petkovic, il suo vice Manicone e i rispettivi legali.
AGGIORNAMENTO ORE 13.45 – Come riferito da SkySport24, il presidente della Lazio Claudio Lotito non sarà presente oggi all’incontro con Vladimir Petkovic e i suoi legali.
AGGIORNAMENTO ORE 22.15 – L’atteso inconto fra Petkovic e il patron biancoceleste Claudio Lotito avrà luogo domani pomeriggio. Come riporta SkySport, Vlado sarà accompagnato da Paco D’Onofrio, suo legale, e Lotito si presenterà assieme all’avvocato della società biancoceleste, Gentile. L’esito del faccia a faccia scioglierà l’aut aut: o si arriverà ad un accordo, o si procederà al licenziamento del bosniaco per giusta causa.
Alla lettera di contestazione del 28 dicembre di Lotito è arrivata prontamente una risposta da parte dell’ormai ex tecnico biancoceleste, insieme a quella dei due suoi collaboraboratori (Manicone e Rongoni). “Ho firmato con la Nazionale Svizzera il 23 dicembre, senza violare alcun regolamento. E ho subito informato la società”. Questo il succo delle parole di Petkovic riportate da gazzetta.it. Alla luce di ciò, Petkovic potrebbe potenzialmente tornare ad allenare la Lazio, qualora venga chiamato. Situazione quantomeno utopoistica, poiché, a Formello, Reja continua a lavorare con la squadra cercando di ri-imprimere il proprio metodo di gioco nel minor tempo possibile. L’allenatore goriziano rischia di ‘saltare’ la sfida con l’Inter del 6 gennaio, gara in cui potrebbe finire in panchina Alberto Bollini: “Si tratterebbe di una soluzione provvisoria, per ora restiamo in attesa”, ha fatto sapere l’avvocato biancoceleste Gianmichele Gentile. Nelle prossime ore la Lazio procederà con il licenziamento del tecnico di origine bosniaca, in modo da ricevere poi l’ok dalla FIGC per tesserare ufficialmente Reja.
Pubblicato il 02/01/14 alle 18:54
