Il parere di Stendardo sulla multiproprietà e molto altro

L’ex biancoceleste Guglielmo Stendardo non è solo un ex calciatore ma anche avvocato e ai microfoni di Tuttosalernitana.com ha parlato sia della spinosa questione della multiproprietà sia del patron di Lazio e Salernitana Claudio Lotito.

«Negli ultimi tempi il calcio italiano ha affrontato diverse riforme. Penso ai paletti fissati per l’iscrizione al campionato: forse per la prima volta dopo anni vediamo una serie C che parte in modo regolare e senza situazioni extracalcistiche che minano la passione popolare. Si sta parlando di tante cose, anche perché la stessa situazione (quella tra Lazio e Salernitana n.d.r.) la vivono a Bari con De Laurentiis. La mia speranza è che si possa affrontare l’argomento quanto prima e nei modi giusti nel rispetto esclusivo dei tifosi».

Lotito

«Salerno è per tutti i giocatori un punto di arrivo e non un punto di partenza, stiamo parlando di una piazza che merita massimo rispetto e grande considerazione. Per qualunque tesserato deve essere un orgoglio, non una seconda scelta. Sarà pur vero che qualche calciatore arriva dalla Lazio, ma quando scendi in campo il pensiero è concentrato esclusivamente sulla maglia che indossi. Per questi ragazzi è un’occasione troppo importante da non fallire. Lotito? È un vulcanico, sono convinto che abbia voglia di riportare la Salernitana dove merita. Il primo obiettivo deve essere quello di riconquistare i tifosi e indurli a tornare allo stadio, senza la componente ambientale non c’è nessun progetto che potrà comportare risultati positivi».