Serie A, Giordano: «Si deve giocare a porte chiuse. In Italia si pensa a sé stessi»
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Serie A, Giordano: «Si deve giocare a porte chiuse. In Italia si pensa a sé stessi»

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Intervenuto a TMW Radio, l’ex attaccante di Lazio e Napoli ha detto la sua sulle ultime vicende: Milan, momento Lazio e Dal Pino-Zhang

Per commentare gli ultimi argomenti, che stanno infuocando i media italiani, come la situazione Milan e le polemiche tra la Lega Serie A e l’Inter sul recupero delle gare, è intervenuto a TMW Radio l’ex bomber di Lazio e Napoli Bruno Giordano: Dal Pino e Zhang – «Purtroppo, in Italia siamo abituati a vedere un calcio dove ognuno pensa a se stesso. Dovremmo migliorare e fare passi avanti. Per il bene del calcio italiano bisogna trovare una soluzione che vada bene per tutti e non per uno solo. Sono state sfalsate le partite e questo è chiaro. Si parla di Juve Inter ma non di Inter Sampdoria, è un po’ assurdo. Bisogna recuperare le partite che vengono prima cronologicamente. Dobbiamo diventare un popolo più sportivo e meno tifoso».

Porte chiuse – «Si, cambia molto. Giocai un Real Madrid Napoli a porte chiuse che sembrava una partita finta. Il tifo a favore e a sfavore condiziona molto. Avere tutto lo stadio con 40 000 persone che ti supportano ti aiuta sicuramente. Giocare a porte chiuse avvantaggia sicuramente la squadra che gioca in trasferta».

Juve-Inter – «Io credo che la soluzione migliore sia quella di giocare a porte chiuse ma anche Juventus Milan di Coppa Italia. Prima però si dovrebbe recuperare la venticinquesima giornata, quella di Inter Sampdoria».

Dimissioni Pioli – «Sarebbe un autogol per lui. Significherebbe interrompere un discorso che ha iniziato con la squadra. Sta facendo un buon lavoro e a fine stagione se ne potrebbe riparlare. È vero che non avrà vicino Boban e Maldini che lo hanno portato a Milano ma deve continuare fino a fine anno. Sarebbe irrispettoso anche per i tifosi».

L’ex bomber ha poi dedicato un pensiero finale sulla grande stagione della sua ex squadra, la Lazio, e sul momento di forma dei biancocelesti: «Era stato messo in discussione anche Inzaghi all’Inizio. Poi sono arrivati tutti questi risultati utili ed è meritatamente in testa. Giocano il calcio più bello al momento in Italia. C’è un ambiente molto tranquillo».

Matteo Pesce

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