PRIMAVERA – La Lazio non molla: pareggio in extremis a Latina

Pareggia a cinque dalla fine la Lazio, che si conferma una squadra dura a morire. Nonostante la brutta prova offerta oggi, i ragazzi di Inzaghi escono imbattuti da Latina. Biancocelesti che conquistano il loro ottavo punto in classifica e si portano a -5 dalla Roma capolista. La media è di un punto a partita in meno rispetto ai giallorossi, troppo poco se si vuole fare un campionato di vertice.

Sembra una corrida il pre-partita biancoceleste. Nella distinta appare Cardelli, invcece a scendere in campo è Germoni. Rokavec lascia il documento a Formello, e parte dalla panchina. La linea mediana quindi è completata da Folorunsho. Il 4-3-1-2 disegnato da Inzaghi prevede Palombi a ridosso di Calì e Rossi.
Inizia la partita e il Latina prende subito il pallino del gioco in mano. Passano i neroblu dopo 25 minuti con Taider, che riceve da Kasai e porta avanti i suoi. Il vantaggio però dura solo 10 minuti. Perfetto schema su punizione della Lazio, uno due tra Dovidio e Murgia con quest’ultimo che va al tiro e fa 1-1. Finisce il primo tempo con i ragazzi di Inzaghi in crescita. 
Resta negli spogliatoi la Lazio che dopo 2 minuti torna di nuovo sotto: incertezza difensiva. si inserisce Atiagli e porta nuovamente in vantaggio i suoi.

Inzaghi le prova tutte: fuori Borecki e Folourunsho dentro Beqiri e Rokavec. Non riesce a costruire la Lazio, che spreca prima un buon contropiede con Calì e poi una punizione invitante con Murgia. Se c’è una caratteristica che differenzia i biancocelesti da tutte le altre squadre è la grinta che anche nelle giornate in cui tutto va storto non viene mai meno. E allora a cinque dalla fine arriva il pareggio, ancora su un calcio piazzato: Bequiri vince un duello aereo al limite dell’area, la palla finisce sui piedi di Calì che è rapidisimmo a stoppare e a battere a rete.

Lazio che conquista un punto insperato, ma che è ancora distante anni luce dalle corazzate, che negli anni addietro hanno riempito la bacheca di Formello.