Lazio, Sarri sfida Mourinho in un derby epocale, tra campo, mercato e il sogno Gnonto
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Lazio, Sarri sfida Mourinho in un derby epocale, tra campo, mercato e il sogno Gnonto

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Sarri sfida Mourinho in un derby come non si è mai visto, dal sogno Gnonto a gennaio alla gara in campo, Lazio e Roma si daranno battaglia

C’è una data nell’arco della stagione sportiva che i tifosi di Lazio e Roma attendono con trepidante attesa. Uno di quei giorni sul quale l’occhio, quasi inconsciamente, cade non appena vengono stilati ed ufficializzati i calendari degli incontri dell’anno solare successivo. Quel momento è il derby della Capitale, la partita per eccellenza, una delle stracittadine più amate (e invidiate) dell’intero panorama calcistico e non.

Giocatori, allenatori e naturalmente tifosi conoscono bene l’importanza di tale avvenimento e di come ogni singola partita che si andrà a disputare tra le due compagini della Città Eterna è destinata a riempire i libri di storia di questo sport.

Quest’anno i sipari sul derby della Capitale si apriranno domenica 12 novembre e per più di una ragione quella targata 2023 promette di dimostrarsi una stracittadina come nessun’altra prima. Sul ring per il quinto round consecutivo sono pronti a salire Maurizio Sarri e José Mourinho (il parziale segna un 3-1 per il primo). L’italiano e il portoghese sono due pugili diametralmente opposti, per background culturale, storia, e modo di comportarsi sul rettangolo verde. Ma entrambi anelano più di altra cosa di mettere al tappeto il proprio avversario.

Oltre all’incontro sul campo però, eccezionalmente quest’anno almeno una parte della battaglia è destinata inevitabilmente a spostarsi lontano dalle bollenti mura dello Stadio Olimpico di Roma. Il timoniere biancoceleste ed il condottiere giallorosso, che questa volta più che a due pugili potremmo paragonare a una coppia di velocisti, sono infatti in piena corsa per il medesimo obiettivo di calciomercato.

L’oggetto del desiderio dei due strateghi del pallone ha un nome, cognome (e soprattutto un prezzo) ben definito, e risponde a quello di Wilfried Gnonto. Classe 2003, vent’anni da compiere il 5 novembre prossimo (ironia della sorte proprio ad una settimana dal derby), Gnonto è l’attuale esterno d’attacco del Leeds, club che milita in Championship (Serie B inglese).

Imprevedibile, tenace e dotato di una buona accelerazione, il pubblico britannico ha saputo apprezzare e lodare non poco le discese ad alta velocità dello sprinter di Verbania. Eppure dopo un exploit nella prima stagione oltremanica in Premier League, con tanto di convocazione in Nazionale da parte dell’ex ct Mancini, le prestazioni del numero 22 al suo secondo anno lontano dall’Italia si sono leggermente inclinate.

Pesante, forse troppo per essere sopportata, le delusione per la retrocessione confezionata al termine del 2022 e il vincolo di disputare un campionato di secondo livello proprio nel momento di maggiore slancio della propria carriera.

Proprio per questo, si susseguono ormai incessanti da giorni le voci di un possibile addio di Gnonto dalla fredda (e non solo per le temperature atmosferiche) Inghilterra, alla ricerca invece del calore dei propri concittadini sotto il sole del Bel Paese. Che sia la squadra di Sarri o quella di Mourinho, per il talento piemontese sembrerebbe valere il vecchio e celebre detto. Ovverosia che tutte le strade portano a…Roma.

Come riportato in Inghilterra infatti, Lazio e Roma avrebbero ambedue puntato gli occhi sull’ala italiana, individuata come la pedina necessaria per rinforzare i rispettivi arsenali. Se per quanto concerne la volontà del giocatore abbiamo già menzionato l’intenzione di Gnonto di lasciare lo Yorkshire, l’ostacolo principale nel ruota a ruota (per usare un termine automobilistico) tra Sarri e Mourinho risiede nella valutazione che il club fa del proprio tesserato.

Fonti britanniche suggeriscono a tal proposito una cifra a cavallo tra i 25 e i 28 milioni di euro. Un ammontare di denari ben al di sopra delle attuali possibilità delle due squadre, che potrebbero però scommettere proprio sulle ambizioni del calciatore per limare l’importo richiesto e convincere il Leeds ad assottigliare la distanza tra offerta e richiesta.

Insomma, come spiegato Aquila e Lupa si posizionano a metà tra derby ed obiettivi di mercato, di mezzo l’assoluta necessità di risalire la classifica dopo un inizio al di sotto delle aspettative. Raramente Lazio e Roma sono arrivate a due lustri di giorni dal derby con il settimo ed il nono posto nella graduatoria, testimonianza ulteriore dell’importanza racchiusa nella prossima stracittadina.

La data fissata è quindi quella del 12 di novembre, la cornice come sempre quella fornita dallo Stadio Olimpico. Sarri e Mourinho sono pronti all’incontro, per chi perderà sarà un fallimento, per chi ne uscirà vincitore sarà invece gloria eterna. E chissà che quello sul campo di gioco non possa essere un antipasto di un’altra partita sul campo del calciomercato, Gnonto e Leeds permettendo.

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