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FOCUS – Europa League, alla scoperta della Dinamo Kiev

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Europa League, la Lazio affronterà gli ucraini della Dinamo Kiev negli ottavi di finale: scopriamo gli avversari dei biancocelesti

Prima squadra sorteggiata dall’urna di Nyon, la Lazio affronterà gli ucraini della Dinamo Kiev negli ottavi di finale di Europa League. I biancocelesti affronteranno la gara d’andata all’Olimpico giovedì 8 marzo (ore 21,05), mentre il ritorno si disputerà a Kiev una settimana dopo, il 15 marzo (ore 19). Tra le due squadre esiste un doppio precedente nel 1999, nella fase a gironi di Champions League: due vittorie biancocelesti, per 2-1 a Roma e 1-0 a Kiev.

Kiev, la capitale dell’Ucraina

Kiev è la capitale dello Stato ucraino, nato nel 1991 dopo il dissolvimento dell’Unione Sovietica. La città è situata nel territorio centro-settentrionale dell’Ucraina e conta oltre 2 milioni e 900mila abitanti. Attraversata dal fiume Dnepr, ha il suo cuore cittadino nella centrale Piazza dell’Indipendenza (Maidan Nezalezhnosti), dove sorgono la statua di San Michele Arcangelo (protettore della città), il Palazzo della Duma e la fontana Komarovsky. Oltre a questo, Piazza dell’Indipendenza risulta anche essere il centro della ‘movida’ notturna cittadina. A Kiev sono poi apprezzabili anche i monumenti religiosi quali la cattedrale di Santa Sofia, la cattedrale di San Michele e il Monastero delle grotte: edifici che hanno fatto guadagnare alla città il soprannome di ‘Gerusalemme russa’. Chi arriva nella capitale dell’Ucraina può scegliere tra due aeroporti: il centrale ‘Kiev-Boryspil”, e ‘Kiev-Žuljany’, a sud della città. Da diversi anni Kiev attira sempre più turisti dall’Occidente europeo per la sua caratterizzazione, divisa tra il passato comunista e un presente sempre più rivolto alla modernità.

Dinamo Kiev, la squadra più titolata d’Ucraina

La Dinamo Kiev è stata fondata nel 1927 dal NKVD, ministro dell’Interno della URSS. Scelta nel 1936 per rappresentare l’Ucraina nel campionato sovietico di calcio, la squadra gialloblù ha saputo tener testa alle più quotate russe arrivando a conquistare 13 titoli, un record. Prima del 1991, anno d’istituzione del campionato ucraino, la Dinamo Kiev ha vinto anche in Europa: nel 1975, la Coppa delle Coppe contro il Ferencvaros, seguita dalla Supercoppa contro il Bayern Monaco. Alla guida di quella squadra, il ‘Colonnello’ Valerij Lobanowski. Il successo europeo riprende negli anni Ottanta: nel 1986 arriva la seconda Coppa delle Coppe, contro l’Atletico Madrid. Con l’avvio del campionato nazionale nel 1991, la Dinamo colleziona, dal 1993 al 2001, nove titoli consecutivi (gli ultimi cinque con Lobanowski in panchina), una striscia (da primato) interrotto nel 2002 dallo Shakhtar Donetsk. Tra i giocatori più celebri della squadra troviamo Oleg Blochin, attaccante degli anni Settanta, vincitore del Pallone d’Oro nel 1975, Igor Belanov, Pallone d’Oro nel 1986, Sergej Rebrov (allenatore dal 2014 al 2017) e Andrij Shevchenko, cresciuto nel club biancoblù dove ha concluso la propria carriera nel 2012 (e Pallone d’Oro col Milan nel 2004). Gli ultimi due trofei della Dinamo Kiev sono datati 2016, con la conquista del campionato e della Supercoppa nazionale.

Lo Stadio ‘Olimpico’ di Kiev

Lo stadio ‘Olimpico‘ di Kiev è stato inaugurato nel 1923. Con una capienza totale di poco più di 70mila spettatori, l’impianto ha subito la sua ultima ristrutturazione nel 2012, in occasione degli Europei di cui ha ospitato la finale tra Spagna e Italia. Il 26 maggio di quest’anno lo stadio della Dinamo Kiev ospiterà la finale di Champions League.

La Dinamo Kiev di Aleksandr Khatskevich

La squadra biancoblù è allenata dal giugno 2017 da Aleksandr Khatskevich, tecnico bielorusso classe 1973 ed ex centrocampista della Dinamo. La compagine ucraina è giunta nell’attuale Europa League dopo essere stata eliminata nel terzo turno di Champions League dagli svizzeri dello Young Boys. Nella fase a gironi della seconda competizione europea la Dinamo Kiev ha dominato chiudendo al primo posto davanti a Partizan Belgrado e Young Boys, ‘vendicandosi’ dell’eliminazione dalla Champions subita dagli svizzeri poi eliminati. Nei sedicesimi di finale, gli ucraini hanno passato il turno dopo due pareggi contro l’AEK Atene (1-1 in Grecia e 0-0 a Kiev). Tra i giocatori di spicco della squadra troviamo i difensori Khacheridi, Kadar e Zambrano, il centrocampista Sydorchuk (capitano e attualmente infortunato), gli esterni Gonzalez, Verbic e Tsygankov, il trequartista Garmash e le punte Moraes e Mbokani (capocannoniere, attualmente infortunato). Squadra d’attitudine offensiva, viene solitamente schierata col 4-2-3-1:

DINAMO KIEV (4-2-3-1): Boyko; Kedziora, Khacheridi, Kadar, Morozyuk; Buyalski, Shepelev; Gonzalez, Garmash, Tsygankov; Moraes.

 

 

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