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Calciomercato Lazio, Fabbian rimane l’obiettivo numero uno. Tuttavia c’è un grande problema!

Calciomercato Lazio: occhi su Giovanni Fabbian, ma tutto rinviato a gennaio. La situazione
Il Calciomercato Lazio entra in una fase di riflessione e programmazione, soprattutto dopo il cambio in panchina che ha portato nuove idee e priorità. Con l’arrivo del nuovo allenatore, la società biancoceleste si trova di fronte a scelte strategiche importanti per costruire una rosa all’altezza degli obiettivi. Nel recente summit a Formello tra Claudio Lotito, il direttore sportivo Angelo Fabiani e lo staff tecnico, si è discusso ampiamente del futuro, con un focus particolare sul centrocampo.
Tra i nomi messi sul tavolo durante l’incontro, secondo quanto riportato da Il Messaggero, è emerso quello di Giovanni Fabbian, giovane centrocampista del Bologna. Il classe 2003 ha impressionato nella scorsa stagione per qualità, inserimenti e maturità tattica, caratteristiche che lo rendono un profilo particolarmente gradito al nuovo corso tecnico della Lazio.
Tuttavia, le difficoltà economiche attuali limitano notevolmente la manovra. Il Calciomercato Lazio, almeno per quanto riguarda le operazioni in entrata, resta bloccato fino a nuovo ordine a causa della mancanza di liquidità. Per questo motivo, l’eventuale affondo su Fabbian è stato rinviato al mercato di gennaio 2026, quando il club spera di avere maggiore margine operativo grazie a possibili cessioni e una situazione finanziaria più stabile.
Fabbian, nel frattempo, resta un obiettivo concreto. La Lazio continua a seguirlo con attenzione e lo considera uno dei profili più interessanti per rinforzare la mediana. Il giovane centrocampista, ex Inter, potrebbe rappresentare non solo un rinforzo di qualità ma anche un investimento per il futuro del club.
Il Calciomercato Lazio si muove dunque su più piani: tra valutazioni tecniche, vincoli economici e progetti a medio termine. Il nome di Fabbian resta evidenziato sul taccuino della dirigenza biancoceleste, ma ogni mossa sarà necessariamente rimandata all’inizio del 2026, quando i margini per operare con più libertà saranno (si spera) più ampi.
Nel frattempo, il club continua a monitorare altri profili, ma senza possibilità di chiudere operazioni immediate.
