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2015

Il 2014 di Lucas Biglia, un anno in crescendo: dalla delusione mondiale a faro del centrocampo laziale

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Prima del suo arrivo in Italia si era sentito molto spesso parlare di Lucas Biglia, il regista italo-argentino che nelle sue sette stagioni in Belgio ha fatto grande l’Anderlecht. Il suo nome veniva accostato frequentemente a squadre di prima fascia, ma nessuno ha mai piazzato l’affondo decisivo per portarlo in Serie A, fino all’estate del 2013, quando la Lazio ha versato 8 milioni di euro nelle casse del club belga portandolo a Formello.

AVVIO INCERTO – Una cifra considerevole per un giocatore non più giovanissimo, (è nato nel 1986) ma comunque di grande esperienza, che dimostra quanto la Lazio abbia puntato su di lui. La prima stagione di Biglia a Roma, tuttavia non è stata facilissima: l’argentino ha patito il salto dal campionato belga a quello italiano oltre a fattori come il dualismo con Ledesma il cambio di guida tecnica. Sia Petkovic che Reja, tuttavia hanno puntato sul talentuoso centrocampista di Mercedes, impiegandolo però da mezz’ala, un ruolo in cui ha alternato buone prestazioni a prove incolori. Con il passare delle partite, però, il contributo dell’ex Anderlecht è diventato sempre più importante, perché si è dimostrato non solo un centrocampista abile in grado di incominciare l’azione, ma anche un tenace interditore e alla fine ha chiuso il campionato in crescendo con 26 presenze e 2 gol.

L’ALBICELESTE – Le sue prove con la Lazio, infatti, non passano inosservate: dai quotidiani argentini rimbalzano sempre più spesso voci che lo vorrebbero nella Selección di Alejandro Sabella per il Mondiale in Brasile. Biglia risponde sempre in maniera schiva: “Sarebbe un sogno, ma ci sono tanti giocatori più bravi di me. Io penso ad aiutare la mia squadra, se poi verrà la chiamata del CT difenderò fino all’ultimo i colori dell’Argentina”. Detto fatto, a fine maggio Sabella rende noti i 23 che partiranno per Rio de Janeiro e il nome del centrocampista laziale c’è.

DELUSIONE MONDIALE – Al Mondiale è partito in sordina per poi guadagnarsi i galloni del titolare nella fase a eliminazione diretta. Una volta entrato in campo non ne è più uscito. Dai quarti di finale in poi ha fatto coppia fissa in mezzo al campo con Mascherano (uno dei suoi modelli) e l’Albiceleste ha scoperto un giocatore di grande affidabilità. Passo dopo passo l’Argentina è volata in finale, dove Biglia ha trovato la Germania del compagno di squadra Miroslav Klose. Una partita tiratissima risolta soltanto ai tempi supplementari dal gol di Mario Götze che ha spezzatp il sogno del Principito e di altri 40 milioni di argentini. La delusione è tanta ma Lucas, al netto può dirsi ugualmente soddisfatto: al Mondiale lui nemmeno ci pensava e alla fine si è trovato a un passo dalla gloria.

UN NUOVO INIZIO – Dopo le vacanze per Biglia è tempo di riaggregarsi alla Lazio. Il Mondiale in Brasile lo ha temprato e ha restituito ai biancocelesti un giocatore se possibile ancora più determinato. “Ciò che non mi uccide mi fortifica” recita un aforisma di Nietzsche, parole che per il Principito calzano a pennello. Oltretutto per lui sono fioccati apprezzamenti da diverse squadre, tra cui quello di un club importante come il Real Madrid, ma alla fine è rimasto a Roma. A Formello ha trovato un nuovo mister, Stefano Pioli, che ha deciso da subito di puntare su di lui, scalzando Ledesma e affidandogli le chiavi del centrocampo laziale. Nel nuovo ruolo Biglia si è fatto apprezzare ancora di più, sempre preziosissimo in entrambe le fasi: illumina il gioco biancoceleste e non rinuncia a ringhiare dietro gli avversari. In questa stagione anche i calci piazzati sono i suoi e contro il Torino ha realizzato uno splendido gol. Soltanto qualche guaio fisico di troppo lo ha costretto ai box in più di un’occasione frenandone ulteriormente l’ascesa. Adesso è fermo per il riacutizzarsi di un fastidio al polpaccio e la Lazio spera di recuperarlo in tempo per il derby dell’11 gennaio. Per la stracittadina la Lazio ha bisogno di tutta la classe e la grinta del suo Principito.

Marco Giuliani – Lazionews24

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