Alia: «Voglio crescere ancora, spero in un prestito. Maximiano ragazzo umile»

Marco Alia, terzo portiere della Lazio, è intervenuto sulle frequenze della radio ufficiale: ecco le sue parole

Marco Alia, al termine dell’allenamento, è intervenuto a Lazio Style Radio per commentare la preparazione della squadra e parlare del suo futuro. Le sue parole:

RITIRO – «Questi ultimi giorni si sente un po’ di fatica, ma è normale e cerchiamo di prepararci al meglio per la stagione che arriva. Sono giovane, devo crescere, giusto che mister Grigioni mi metta sotto. Lo fa per me».

ESPERIENZE PASSATE – «Monterosi prima esperienza tra i professionisti, quelle 27 partite mi hanno dato tanto. Non era un ambiente con i comfort che ho qui, cosa ho apprezzato tanto una volta tornato».

MISTER – «Sarri è un grande professionista, sa tutto di tutti. Lui sa già come giocheranno gli sloveni nel pomeriggio, per lui parla la sua carriera».

MAXIMIANO – «Mi sembra molto umile e semplice, un ragazzo di prospettiva e di talento».

TIRI CANCELLIERI – «Mi beffa sempre? No, è che a fine allenamento sono stanco, se no gliele prenderei tutte (ride, ndr)».

FUTURO – «Questo è da valutare con il mio agente e il direttore, spero di andare a giocare con un prestito, perchè l’esperienza dello scorso anno mi è servita tanto».

COSE DA IMPARARE – «Ogni anno si aggiunge qualcosa di nuovo, ho 22 anni e tantissimo da imparare. Lo scorso anno ho fatto un campionato di Lega Pro, il livello è totalmente diverso, ma voglio colmare quei gap».

TIFOSI – «Sicuramente fa piacere vedere il supporto dei tifosi, vederli qui al campo. Speriamo di non tornare a quello che è stato lo scorso anno».

PREPARAZIONE DEI PORTIERI COME CAMBIA – «Da quando ho fatto il ritiro qui, c’è sempre stata la volontà di voler far lavorare i portieri coi piedi. Più o meno le modalità di allenamento sono le stesse, forse con Inzaghi lo voleva un po’ di più».